Dallo scalda ‘nduja ai “salaturi”: dieci doni di Natale calabresi da trovare sotto l’albero
Simpatiche alternative ai classici doni che portano con sè le tradizioni, la cultura e la bontà di una terra millenaria
Per raccontare la Calabria dieci regali non posson bastare. Come tenerla stretta d'altronde una regione così ricca di cultura, tradizioni, storie e sapori? Eppure da qualche parte bisogna partire se l'intenzione è quella di condividere un pezzo di regione, un frammento di mondo dall'anima calabrese, da far trovare sotto l'albero di Natale alle persone a cui teniamo maggiormente. Un ricordo, un presente, da portare con sé. Magari in quel famoso "altrove" verso cui la vita, per motivi di lavoro o di studio, spinge tanti emigrati meridionali. Serve un'idea, un appiglio, per centrare il bersaglio e non trasformare la consegna di un dono in uno sconfinamento della delusione. Ecco allora alcuni suggerimenti, dieci simpatici e alternativi regali natalizi marchiati Calabria.
Gli zufoli calabresi
Realizzati con una canna di bambù forata, gli zufoli calabresi accompagnano con il loro suono diversi strumenti musicali tipici della tradizione popolare della regione.
Le canne impiegate per la realizzazione degli zufoli vengono scelte con cura al fine di assicurare un prodotto di qualità. Non si tratta semplicemente di uno strumento musicale, ma di un vero e proprio simbolo della cultura popolare calabrese ancora diffuso in molte comunità.