Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Un primo check up alle politiche del lavoro messe in atto dalla Regione Calabria, con un’attenzione particolare per l’inserimento occupazionale delle donne. “La Calabria in rosa” è stato l’evento che si è svolto al parco Ecolandia di Reggio Calabria e organizzato in sinergia tra l’amministrazione regionale, il Ministero del Lavoro e l’Unione Europea.
Dopo l’introduzione ai lavori da parte del presidente del Parco Pietro Milasi, sono stati l’assessore al Lavoro Federica Roccisano e il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto a tracciare un bilancio dell’attività fin qui svolta dal governo Oliverio, anche alla luce delle novità introdotte dal job act e della legge che ridisegna i centri per l’impiego. Il presidente Nicola Irto ha poi indicato i prossimi passaggi che porteranno ad una legge regionale di riassetto complessivo del mercato del lavoro.
I lavori sono stati aperti da Pietro Milasi, presidente del Parco Ecolandia, e sono partiti dai dati relativi al programma Welfare to Work di Italia Lavoro in Calabria ha contato l’attivazione di oltre 500 assunzioni tra donne under 35. Coinvolti tutti i diversi attori che hanno lavorato sulle politiche attive e sul Jobs Act in Calabria: dal Dipartimento Lavoro in tutti i suoi settori, alle scuole e università che porteranno l'esperienza del programma Fixo YEi, dalle testimonianze di operatori quali consulenti del lavoro e operatori dei Servizi per l'Impiego, nell'ambito di Garanzia Giovani fino agli interventi delle parti sindacali e di Confindustria a proposito del protocollo sottoscritto a contrasto della violenza delle donne sui luoghi di lavoro. A conclusione il dibattito che ha visto il coinvolgimento del presidente di Anpal Maurizio Del Conte, che insieme all’assessore Roccisano ha visitato i centri per l’Impiego di Lamezia, Gioia Tauro e Reggio Calabria.
“Ci troviamo in una fase particolare a causa della modifica della legislazione per i centri per l’impiego – ha spiegato l’assessore Roccisano – Alla presenza dell’Anpal presentiamo i dati del bando Welfare to Work, misura dedicata alle donne con 500 assunzioni nei primi mesi e poi i risultati ottenuto con il programma Fixo Yei, riguardante i tirocini dei ragazzi a conclusione del percorso scolastico e che in un mese ha prodotto già 22 assunzioni, quasi una la giorno. Infine presentiamo anche un accordo fatto con sindacati per la tutela delle donne sui luoghi di lavoro”.
Il presidente del Consiglio Nicola Irto, invece, guarda al futuro e al ruolo che la massima assemblea legislativa calabrese dovrà giocare nel nevralgico settore. “E’ importante fare il punto sulle misure per il lavoro messe in campo dalla Regione in questi mesi, a partire da Garanzia Giovani fino all’occupazione femminile. Ci stiamo muovendo sullo sfondo del job act e verso un’importante legge regionale che riscrive i meccanismi occupazionali e ridisegna i centri per l’impiego, con un ruolo diretto della Regione attraverso l’Agenzia per l’impiego. Ci sarà una delibera di giunta, ma non ci limiteremo a quello – ha proseguito Irto - Approvato il provvedimento sarà incardinato in Commissione e lì ci aspettiamo un confronto propositivo con il mondo del lavoro, con le parti sociali e sindacali. Questa riforma voluta dal governo nazionale deve trasformarsi in un’occasione gigantesca di confronto per il futuro occupazionale della nostra Regione”.
Riccardo Tripepi