Elezioni comunali Crotone 2020, la guida: candidati, liste e come votare

Tra i comuni più importanti chiamati alle prossime elezioni anche Crotone. Il centrodestra schiera Manica. Il centrosinistra spaccato appoggerà Arcuri, ma senza il simbolo dem. In corsa anche Correggia per il M5s e e Voce indicato da Carlo Tansi

di Redazione
16 settembre 2020
15:47

Quattro aspiranti sindaci supportati da un totale di 20 liste. Anche a Crotone sono stati presentati simboli e nomi delle squadre che si affronteranno alle prossime elezioni comunali. In corsa i candidati sindaco Antonio Manica, Danilo Arcuri, Andrea Correggia e Antonio Voce

Quando si vota a Crotone?

Il Parlamento ha stabilito l’accorpamento del voto, che coinvolge oltre 1.100 comuni, al referendum sul taglio dei parlamentari.


Le elezioni si sarebbero dovute svolgere in primavera, ma a causa dell’emergenza coronavirus il voto è slittato a settembre.

Il Viminale ha dichiarato ufficialmente che le elezioni a Crotone negli altri comuni interessati dalle amministrative 2020 si terranno domenica 20 e lunedì 21 settembre.
Per evitare assembramenti si torna a votare in due giornate, l’orario di apertura dei seggi è dalle 07 alle 23 per domenica 20 e dalle 07.00 alle 15.00 per lunedì 21.

Lo spoglio dei voti per il primo turno delle elezioni comunali inizierà alle ore 9 di martedì 22 settembre, dando così la precedenza allo spoglio per il referendum. Le date degli eventuali ballottaggi delle elezioni amministrative sono previsti dopo due settimane: il 4 e 5 ottobre.

Il centrodestra

Il candidato del centrodestra, Antonio Manica, può vantare il maggior numero di liste. A suo sostegno ce ne sono 10: oltre a quelle di Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia, ci sono le civiche “Manica sindaco”, Consenso, Idm, Krotone da vivere, Officina civica, Progetto città, Valore Crotone.

Il centrosinistra

Nel centrosinistra il dato più clamoroso è la “fuga” del Pd, che non presenterà il suo simbolo. Nei giorni scorsi, il candidato individuato dal commissario provinciale, Gaetano Grillo, aveva annunciato il suo passo indietro dopo aver accusato il suo partito di non essere stato in grado di allestire nemmeno una lista.

 

La segreteria cittadina guidata da Antonella Stefanizzi, seppure senza simbolo, supporterà Arcuri, che dalla sua parte ha anche il movimento che fa capo a Enzo e Flora Sculco, i Demokratici. In tutto, Arcuri può contare su 5 liste: Riformisti per Crotone, i Demokratici, i Democratici progressisti, Laboratorio Crotone e Crotone è dei crotonesi.

Il Movimento 5 stelle

Il Movimento 5 stelle punta tutto su Correggia, sostenuto da una sola lista. Anche nel centro pitagorico, dunque, il M5s ha deciso di non siglare alcuna alleanza politica, a differenza di quanto avviene al Governo nazionale, dove l'accordo con il Pd non è mai stato messo in discussione.

La corsa di Voce

L'ultimo candidato sindaco in corsa è Voce, indicato dal movimento dell'ex aspirante governatore Carlo Tansi, Tesoro Calabria. Oltre a questa sigla, Voce sarà supportato dalle liste “Stanchi dei soliti”, Crotone Cambia e Città libera.

 

Come si vota? Le legge elettorale

La legge elettorale prevede un sistema di tipo maggioritario per ciò che concerne l’elezione del sindaco, mentre la ripartizione dei consiglieri avviene con un sistema proporzionale. Per ragioni di governabilità, al candidato sindaco che risulterà vincitore sarà attribuito il 60% dei seggi. I restanti posti, all’interno dell’assise comunale, saranno assegnati alle altre liste in maniera proporzionale, secondo il “metodo D’Hondt”. Il numero di consiglieri comunali sarà di 32, escluso il sindaco. Otterranno un seggio tutte le liste e i gruppi di liste di candidati che avranno superato una soglia di sbarramento che la legge fissa nel 3% dei voti.

Previsto il ballottaggio

Castrovillari è un comune al di sopra dei 15mila abitanti. Ciò significa che, se nessun candidato dovesse ottenere la maggioranza al primo turno, allora si procederà a ballottaggio fra i due candidati più votati.

Doppia preferenza di genere

Sarà possibile inoltre per l’elettore inserire nella scheda due voti di preferenza sulla lista, uno per ogni genere (uomo/donna), ma non due uomini o due donne. Non per due uomini o per due donne. Si può votare ancora anche solo per un Consigliere. Questi voti così espressi (alla lista ed ai consiglieri), vanno automaticamente al candidato sindaco. A meno che, come illustrato prima, l’elettore non opti per il voto disgiunto indicando il candidato sindaco sostenuto da altra lista.

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top