Il manager avrebbe ruoli in gruppi privati che avrebbero beneficiato delle garanzie pubbliche della Società controllata dal ministero dell’Economia. Antenne del governo accese per monitorare la situazione
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Ettore Francesco Sequi, General Secretary of MAECI during States General of the Italian Language and Creativity in the world, the Italian of tomorrow, News in Rome, Italy, November 29 2021
I nuvoloni su Sace, la società di servizi assicurativi e finanziari per le imprese controllata dal ministero dell’Economia, si scorgono da lontano e spesso, come per tutti i posti di potere strategici da un punto di vista economico-finanziario. Questa volta nel mirino dei rumors finisce uno dei vertici della società, Ettore Sequi, attuale vice presidente. Oggetto dei rumors? Il manager ricoprirebbe incarichi rilevanti in società private che risultano beneficiarie delle garanzie pubbliche Sace. Si tratta di Sorgenia (di cui è presidente) e del Gruppo San Donato (di cui è Senior Advisor) ma ve ne sarebbero altre.
Nel caso dell’azienda che opera nel mercato libero dell’energia elettrica e di San Donato, uno dei più grandi gruppi di ospedali privati italiani, si tratta di realtà che beneficiano di volumi di milioni di garanzie pubbliche erogate da Sace. Il sillogismo, per i maligni, è facile: Sace offre garanzie per società nelle quali il suo vice presidente ha un ruolo importante. Un intreccio che, secondo alcuni, prefigura un potenziale conflitto di interessi.
Sequi, che vanta un curriculum di primo piano (entrato in carriera diplomatica nel 1985, è stato anche ambasciatore d’Italia a Kabul), non è uomo che non si faccia notare quando persegue obiettivi. E, a quanto pare, le antenne governative registrano un certo attivismo, individuabile perché avrebbe attivato canali informali alla Farnesina, per arrivare alla riconferma dell’attuale amministratore delegato di Sace Alessandra Ricci. Lo scopo? Sempre secondo i beninformati, il sostegno a Ricci sarebbe funzionale a consolidare un assetto dirigenziale favorevole a una serie di player con i quali Sequi ha rapporti diretti e qualificati.
Uno scenario delicato, visti gli interessi economici in gioco. Inevitabile che i rumors siano arrivati all’azionista di Sace, il Mef, al governo e agli organi di vigilanza: le antenne sono attive così come le contromisure necessarie a evitare che i nuvoloni all’orizzonte degenerino in tempesta.