Palazzo Campanella, Commissioni al via con la benedizione di Mancuso

Giornata di insediamento a Palazzo Campanella per la Prima e la Terza Commissione consiliare, presiedute rispettivamente dalla meloniana Luciana De Francesco e dal forzista Michele Comito. La prima seduta degli organismi interni dell’Assemblea legislativa fa entrare di fatto nel vivo l’attività della Dodicesima legislatura con un dato che segna in qualche modo anche l’andamento veloce del Governo Occhiuto. Le Commissioni infatti si sono insediate in un tempo di gran lunga inferiore rispetto alla scorsa legislatura quando la litigiosità del centrodestra costrinse ad inventarsi una nuova Commissione – quella per i fondi comunitari – per accontentare gli appetiti dei partiti.

L’augurio del Presidente Mancuso

Un dato, questo sottolineato anche dal primo inquilino di Palazzo Campanella. Il presidente Filippo Mancuso ha infatti voluto sottolineare con la sua presenza all’insediamento della Commissione Affari istituzionali l’importanza del momento, rivolgendo un augurio a tutti gli organismi che da qui a poco si metteranno al lavoro.

«Le Commissioni sono tutt’altro che soggetti marginali e trascurabili, anzi rappresentano il centro della pianificazione legislativa del Consiglio. Il luogo istituzionale in cui, oltre alla ricerca delle convergenze politiche, il dibattito entra nel merito delle questioni prima di consegnare all’Aula i provvedimenti da approvare. La qualità dell’impegno nelle Commissioni si riflette lungo tutto l’arco del procedimento legislativo e, quasi automaticamente, sulla qualità della produzione legislativa dell’Assemblea, nella consapevolezza che il miglioramento della tecnica normativa è la premessa basilare per ridurre la distanza tra Istituzioni e società. Non dubito, pertanto, che l’impegno di tutti noi, specie in questa fase difficile che richiede dinamismo e rapidità nelle decisioni, sarà serio, puntuale e rigoroso».

Soprattutto le Commissioni - ha concluso il presidente Mancuso - attraverso le audizioni delle istanze più rappresentative circa le questioni da affrontare, «garantiranno il diritto, riconosciuto dalla Statuto regionale, alla partecipazione della comunità calabrese sulle scelte legislative»

De Francesco (FdI) auspica collaborazione

Da parte sua la Presidente De Francesco in avvio dei lavori ha ringraziato i consiglieri per la fiducia accordata, garantendo il più ampio coinvolgimento, e chiedendo la collaborazione di tutti al fine di rendere un servizio efficace alla Calabria ed ai Calabresi.

Il consigliere Antonio Lo Schiavo (de Magistris presidente) sottoscrive, ritenendo fondamentale che le leggi seguano l'iter regolamentare e che venga garantito il coinvolgimento delle minoranze, e promettendo ampia collaborazione all'insegna della correttezza istituzionale

il consigliere Pietro Raso (Lega Salvini) nel ringraziare il Presidente Mancuso per la presenza, ritiene «fondamentale la repentina ripartenza delle Commissioni per quello che rappresentano», mentre Salvatore Cirillo (Coraggio Italia) associandosi a quanto detto dagli intervenuti, rimarca «l'importanza del coinvolgimento della minoranza nella formazione delle leggi»

Comito (FI) invita al senso di responsabilità

Circa un’ora dopo è stata la volta della Commissione Sanità attività sociali, culturali e formative. L’azzurro Michele Comito «conscio delle responsabilità connesse al ruolo e considerata l'intensa futura programmazione in sanità», ha invitato i colleghi, in gran parte provenienti dal mondo sanitario, al senso di responsanbilità.

Per Amalia Bruni (Misto) l'auspicio è che la Commissione produca atti ed ascolto per un'azione efficace. «Molti i medici componenti della Commissione – ha detto -. Potrebbe essere ravvisato un interesse di parte, ma in realtà possono rappresentare un valore aggiunto, avere il polso della situazione e dare il proprio apporto costruttivo ed efficace».

Simona Loizzo (Lega Salvini) sottolinea invece come la rappresentanza dei medici può essere dirimente, «potranno essere portavoci delle istanze e mettere a servizio le diverse esperienze scientifiche e personali. L'augurio è che si faccia un grande lavoro insieme all'insegna della collaborazione democratica e plurale».

Per Giuseppe Graziano (Unione di Centro) «trattasi della Commissione più importante per le funzioni che è chiamata ad esercitare ed il difficile ambito di azione». Lo stesso ha rivolto un saluto all'ex consigliere Baldo Esposito, già presidente della Commissione, rilanciando: «Con la guida del presidente Comito si farà sicuramente un buon lavoro e la Commissione, pur in presenza del commissariamento in ambito sanitario, avrà un ruolo importante di ascolto delle istanze provenienti dal territorio».

Ferdinando Laghi (De Magistris Presidente) ritiene invece che la Commissione sia correttamente formata: «Ogni commissione dovrebbe avere al proprio interno competenze relative all'ambito di azione. Purtroppo in Calabria la sanità difficilmente fa rima con salute, ma con altri fattori».

Salvatore Cirillo (Coraggio Italia) si è fatto portatore il saluto del consigliere Giuseppe Neri, assente per motivi di salute ritenendo «importante che la Commissione sia composta da medici poichè grazie anche al lavoro della Commissione ed all'apporto dell'azione del presidente Occhiuto, quale commissario ad acta della sanità, si potrà registrare una svolta importante in ambito sanitario».

Rispetto alla prima Commissione, la Terza aveva già calendarizzata l’audizione dei rappresentanti delle maggiori sigle sindacali in merito alle problematiche delle Cliniche San Bartolo di Cosenza.

L’appuntamento , ora, è fissato per lunedì 24, quando si insedieranno la Seconda Commissione Bilancio guidata da Antonio Montuoro e la Sesta, Agricoltura e Foreste, presieduta da Katya Gentile.