Il 10% dei calabresi ha il diabete, l’esperto: «Qui si eccede con dolci e pasta»

«Vibo Valentia per due giorni è la capitale italiana del diabete». Oltre duecento esperti della diabetologia sono infatti giunti questa mattina in città per la due giorni di convegno medico organizzato dal responsabile dell'endocrinologia, diabetologia, malattie metaboliche dell'Asp di Vibo Valentia Giuseppe Crispino. Al centro del dibattito promosso dalla Simdo (Società italiana metabolismo, diabete e obesità), la rivoluzione farmacologica e tecnologica.

«Abbiamo nuovi farmaci per curare i nostri pazienti diabetici», afferma Crispino. L'appello del medico è rivolto a quanti convivono con la patologia. «Non scoraggiatevi perché oggi i rimedi ci sono». La scienza ha fatto passi da gigante. Tanto da riuscire a silenziare la patologia. «Dal diabete non si guarisce – chiarisce il diabetologo - ma con la terapia giusta, si può andare verso una remissione della malattia. Si può dunque nascondere – tranquillizza il medico - come se non ci fosse più la malattia. Questa è la vera rivoluzione».

Alla prima giornata del corso di aggiornamento duecento tra endocrinologi, ma anche pediatri, cardiologi, nefrologi, ginecologi, per confrontarsi su una delle patologie più diffuse soprattutto in Calabria. «Il 10% della popolazione è affetta da diabete – prosegue il medico -, tant’è che su una popolazione di circa 2 milioni, 200mila sono diabetici. Vibo Valentia con 20 mila pazienti accertati, è la provincia con il più alto numero di pazienti diabetici». Un primato negativo da attribuire a una dieta ricca di zuccheri e carboidrati e alla vita sedentaria come ammette lo stesso medico: «In Calabria si eccede nel consumo di zuccheri raffinati e carboidrati. Senza contare la vita sedentaria. Stili di vita alla base dell'insorgenza della malattia». L'evento si concluderà domani sabato 13 maggio al 501 hotel di Vibo Valentia.