Dopo il crollo del controsoffitto parla il commissario: «Entro il 2026 lavori di messa in sicurezza con 21 milioni del Pnrr»
VIDEO | Il cedimento nel reparto di Ginecologia riaccende i riflettori sulle condizioni del vecchio nosocomio: «Dal 2004 non è stato fatto alcun intervento strutturale». E sulla carenza di medici: «In attesa dei cubani attingiamo dalle graduatorie di altre aziende»
Ridimensiona l’accaduto il commissario straordinario dell’Asp di Vibo Valentia Antonio Battistini. All’indomani del cedimento di una parte dei pannelli che compongono il controsoffitto del corridoio del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Vibo Valentia, rassicura la popolazione: «I tecnici hanno lavorato tutta la notte per mettere in sicurezza i locali». Dell’accaduto è stata informata l’Autorità giudiziaria per accertare eventuali responsabilità anche alla luce dei lavori terminati un mese prima proprio nel punto in cui è avvenuto il crollo.
«Si è trattato – spiega Battistini - del cedimento di un metro quadrato di pannellatura di controsoffittatura riposizionata a seguito dei lavori di ripristino dei gas medicali e del nuovo impianto elettrico». L'incidente ha inevitabilmente riacceso i riflettori sullo stato di degrado e abbandono in cui versa il nosocomio. «Le condizioni dello Jazzolino – spiega il numero uno della sanità vibonese - si possono vedere anche dall’esterno. Dal 2004 non è stato fatto alcun intervento strutturale».
Insediatosi da poche settimane a Vibo, dopo l’estromissione di Giuseppe Giuliano sospeso dall’esercizio di pubblici uffici per un anno poiché coinvolto in un’indagine della guardia di finanza, il generale Battistini ha una priorità: mettere in sicurezza l'ospedale esistente attraverso i 21 milioni di euro di fondi del Pnrr. «Siamo alla fase della progettazione – spiega – oggi ci sarà il sopralluogo con l’azienda incaricata. Contiamo di avviare il cantiere – prosegue- tra la fine del 2023 e l’inizio del 2024 per completare la ristrutturazione nel 2026. I lavori – precisa – si svolgeranno con l’ospedale aperto». La messa in sicurezza dello Jazzolino è dunque prioritaria per il neo commissario in attesa della realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia. Opera attesa da quasi 20 anni. «Il nuovo ospedale è nell’agenda della Regione Calabria, ma adesso siamo concentrati su questa struttura, lo Jazzolino, che dobbiamo valorizzare al meglio».
E non manca, Battistini, di elencare i progetti a breve termine. Il più importante riguarda l'assistenza sanitaria durante il periodo estivo. «Questo territorio ad alta vocazione turistica – chiarisce –, vedrà crescere in maniera esponenziale la popolazione. Ecco perché stiamo lavorando alle modalità per erogare la migliore sanità sia ai vacanzieri che a residenti». Da qui la necessità di colmare la grave carenza di personale medico ed infermieristico: «In attesa dell’arrivo dei medici cubani che prenderanno servizio solo dopo l’estate – annuncia - stiamo attingendo alle graduatorie di altre aziende sanitarie provinciali».