Medicina generale, altri 28 camici bianchi concludono la formazione: «Pronti a operare nelle zone carenti»
Gli esami finali del corso si sono svolti alla Cittadella regionale di Catanzaro. Presente il dirigente generale del Dipartimento Salute e Welfare, Tommaso Calabrò: «Importante obiettivo raggiunto»
Si sono svolti a Catanzaro, nella sala verde della Cittadella regionale, gli esami finali del corso di formazione specifica in medicina generale del triennio 2020-2023 con la consegna, al termine, del relativo diploma necessario per potere accedere ai rapporti convenzionali a tempo indeterminato. Lo riferisce un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta regionale.
«Altri 28 medici, pertanto - si aggiunge nella nota - si aggiungono ai 96 già abilitati dal Dipartimento regionale Salute e Welfare dal mese di novembre 2022, che potranno, quindi, operare sul territorio anche per la copertura totale delle zone carenti».
Ha presieduto l'iniziativa il dirigente generale del Dipartimento Salute e Welfare, Tommaso Calabrò, il quale «dopo essersi complimentato con chi ha conseguito l'importante titolo, ha messo in evidenza l'importanza dell'obiettivo raggiunto con l'impegno dell'amministrazione regionale e con il particolare input del presidente e commissario alla sanità, Roberto Occhiuto. Calabrò ha rivolto un particolare saluto alla famiglia della dottoressa Germana Pate, deceduta prima di poter conseguire il diploma, ai medici, alla commissione d'esame e ai coordinatori del corso. Il dirigente generale - conclude il comunicato - ha infine ringraziato chi ha seguito tutte le procedure, contribuendo all'ottima riuscita del corso di formazione. In particolare il dottor Vittorio Sestito e la dottoressa Caterina Tavano».