Dopo il corso intensivo di italiano saranno dislocati negli spoke ma anche ad Acri, San Giovanni in Fiore, Trebisacce, Cariati e Praia a Mare. Grazie al loro contributo tornerà pienamente attivo il reparto di ortopedia del Ferrari di Castrovillari
Tutti gli articoli di Sanità
PHOTO
Giungerà a Cosenza nella tarda serata di oggi, 9 maggio, un nuovo nucleo di medici cubani. Pernotteranno nella caserma dei bersaglieri Luigi Settino almeno per le prossime tre settimane durante le quali gli specialisti, 43 in tutto, seguiranno un corso intensivo di italiano al Centro Linguistico d’Ateneo dell’Università della Calabria.
In servizio nella provincia bruzia
Tutti i componenti della brigata poi, entreranno in servizio alle dipendenze dell’Asp del capoluogo bruzio, andando a rafforzare gli ospedali spoke della provincia ma anche i punti di primo intervento dei presidi di Praia a Mare, Cariati e Trebisacce. Tra loro vi sono anche alcuni ortopedici che consentiranno la piena ripresa delle attività nel relativo reparto del Ferrari di Castrovillari. Altri medici saranno destinati al reparto di medicina dell’ospedale di San Giovanni in Fiore, per il quale recentemente è stato nominato il nuovo primario, Vitaliano Spagnuolo, ed anche all’ospedale di Acri.
Emodinamica h24
Intanto da ambienti vicini alla direzione generale dell’Azienda Sanitaria di Cosenza trova conferma la notizia relativa alla prossima piena operatività dell’emodinamica di Castrovillari, attualmente aperta solo per sei ore su ventiquattro. Già per la fine di maggio l’importante servizio cardiologico sarà garantito per dodici ore e da fine giugno sarà attivo ininterrottamente.