Locri, Emanuela Aureli incanta il pubblico con le sue imitazioni: «Quando vengo in Calabria mi sento a casa. Amo questa gente»

Si rinnova a Locri l’appuntamento con la XXX Stagione Teatrale della Locride organizzata dal Centro Teatrale Meridionale, con la direzione artistica di Domenico Pantano. A salire sul palco del Palazzo della Cultura è stata questa volta Emanuele Aureli, attrice, comica e imitatrice. Proprio le sue esilaranti imitazioni l’hanno resa nota al grande pubblico, che l’ha vista prendere parte a varie trasmissioni televisive di successo. Oggi l’attrice è in tour nei teatri italiani con il suo spettacolo dal titolo “Mamma ho perso… l’Aureli”. A salire sul palco, tramite le sue imitazioni, sono infatti così tanti personaggi che piano piano arrivano a prendere il sopravvento fino, quasi, a rubarle l’identità. 

«Si crea una simbiosi, è come fossero parti di me - racconta l’attrice -. Sono anime che convivono con la mia anima e che di tanto in tanto traslocano, si cambiano di posto. Diciamo che la mia anima è sempre in compagnia». Barbara D’Urso, Antonella Clerici, Maria De Filippi, Milly Carlucci. Ma anche Sofia Loren, il presidente Mattarella, il Papa. Cambia la parrucca e cambia, magicamente, il personaggio. 

Ma cosa rende credibile una imitazione? «Innanzitutto bisogna divertirsi, essere allegri, vedere sempre il lato ironico della vita - spiega Emanuela Aureli -. Poi bisogna cercare di vedere nel dettaglio quello che suscita un personaggio. L’imitazione è un qualcosa di personale. Ognuno di noi può cogliere qualcosa di diverso in un determinato personaggio, se il pubblico poi riconosce quella cosa, allora vuol dire che funziona. Alla fine il sovrano è sempre e soltanto il pubblico».

Accompagnata sul palco dal grande musicista Giandomenico Anellino, con il quale interagisce tra un’imitazione e l’altra, Emanuela Aureli fa sfoggio delle sue doti canore oltre che della sua verve, interpretando artisti come Orietta Berti, Mahmood, Fiorella Mannoia, Malika Ayane, Pino Daniele, Albano, Madame, Il Volo e tanti altri ancora. Circa un’ora e mezza di spettacolo in cui il pubblico è rimasto incantato dalle continue e dinamiche trasformazioni, accompagnate da applausi e tante risate. 

La talentuosa imitatrice non ha poi nascosto il suo sentimento per la Calabria: «Quando vengo qua mi sento realmente a casa, è qualcosa di speciale. Le persone che abitano questa terra ti accolgono in una maniera incredibile. Amo la Calabria e voglio un gran bene a questa gente».