Nei campionati interregionali di pallacanestro maschile, prosegue la marcia dei nero arancio che conquistano una nuova vittoria interna contro l’Antoniana. Si riscatta la Sintegra che, davanti al proprio pubblico, ha surclassato i giallorossi
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Una fase di gioco del derby tra Rende e Catanzaro
L’ottavo turno di ritorno nella conference H di Serie B interregionale ha regalato ulteriori certezze alla Viola Reggio Calabria che, smaltita un po’ di stanchezza, è tornata a vincere e a lanciare un chiaro messaggio alle sue dirette avversarie. In attesa di entrare ufficialmente nella seconda fase del campionato, il gruppo nero arancio fa il suo contro l’Antoniana, battuta nel palazzetto di casa col punteggio di 74-64. Tutto ruota intorno al numero 18: sono le vittorie della Viola in questo campionato, ma anche i punti realizzati nel match dal top scorer reggino Simonetti. Nel prossimo turno ci sarà il match più atteso dai tifosi, anche dopo le tante polemiche del girone d’andata, ovvero la trasferta contro la Basket School Messina. È stato un derby che, nelle scorse settimane, è stato davvero infuocato, la Viola RC nella gara di domenica dovrà solo pensare al parquet, cercando di isolarsi da ogni eventuale polemica.
A proposito di derby, sicuramente meno acceso è stato quello tra Rende e Catanzaro terminato sul 79-40. Partita senza storia quindi al Pala Quattromiglia, tutto è riuscito alla perfezione al gruppo di Carbone un po’ in credito con la fortuna da qualche settimana, giornata decisamente da dimenticare per i giallorossi che perdono un’occasione per avvicinarsi almeno all’ultimo posto utile per i playoff. Nei biancorossi brilla Beyrne con 20 punti, top scorer del match e acquisto che si sta rivelando davvero utile alla causa.
I giallorossi invece condannano il gesto di Babilodze, la società in maniera abbastanza sincera analizza il match e prende le distanze dal cestista: «Per l’Academy la “partita vera” è finita ad 1’,38’’ dall’inizio, allorquando Babilodze compie un gesto sconsiderato, lanciandosi contro l’arbitro, spingendolo platealmente. Gesto ritenuto dalla società inqualificabile, senza se e senza ma. Si è trattato innanzitutto di un comportamento contrario al codice etico della società, la cui mission principale è la promozione della pallacanestro e della socialità, al servizio del territorio e della regione tutta. La presidenza esprime totale ed incondizionata solidarietà alla coppia arbitrale, signori Pezzella e Mandato, nonché sentita vicinanza a tutta la classe arbitrale, componente integrante ed insostituibile del basket, alla pari degli atleti e degli allenatori». Sale a dodici punti la compagine rendese che domenica affronterà il Matera, ha due lunghezze in più il Catanzaro che ospiterà prossimamente il Castanea.