La notizia è arrivata in silenzio, ma ha il peso di un segnale: Adriano Montalto ha ufficialmente rescisso il contratto che lo legava al Catania. Un dettaglio solo in apparenza marginale, che invece può cambiare tutto nel futuro prossimo della Reggina. Perché il centravanti, oggi più che mai, rappresenta il fulcro del progetto tecnico. E Montalto, per storia, caratteristiche e legame con la piazza, è molto più di un’idea.

Il club amaranto ha cominciato a muoversi con logica, piazzando colpi intelligenti come quelli di Blondett e Di Grazia, che hanno già alzato l’asticella in due reparti chiave. Ma è davanti che si attende il colpo che può spostare davvero gli equilibri. Il bomber, infatti, non è un nome da riempire sull’organigramma: è il volto di una squadra, l’emblema di una linea offensiva che ha bisogno di esperienza, carisma e gol.

Montalto incarna tutto questo. E non è un mistero che la Reggina lo stia seguendo con attenzione. Il legame affettivo con la città è rimasto intatto, e la possibilità di un ritorno infiamma i tifosi, che ricordano bene cosa riuscì a dare in campo con quella maglia. Ora che è svincolato, i margini per intavolare una trattativa concreta si ampliano. L’interesse c’è, i contatti anche: serve soltanto la scintilla giusta per trasformare il corteggiamento in un nuovo matrimonio sportivo.

Naturalmente il club si guarda intorno, senza restare fermo su un solo nome. Ma ogni altro profilo valutato porta con sé una condizione irrinunciabile: deve essere all’altezza. Non si cercano rincalzi, ma un vero numero 9 in grado di prendersi responsabilità e spazi, di legare i reparti e finalizzare, di diventare punto di riferimento anche nei momenti duri.

La Reggina oggi è in costruzione, tra sudore e attesa, tra campo e scrivania. Il gruppo cresce, lo spirito si rafforza. Ma per completare davvero il mosaico serve il bomber. Quel centravanti che non sia solo un finalizzatore, ma una figura attorno alla quale ruoti tutto il peso offensivo della squadra. In questo senso, la pista Montalto è più che viva. Certe scelte, in estate, possono valere un intero campionato.