VIDEO – I sostenitori dei Lupi sono stati travolti dalla delusione dopo la retrocessione. In molti puntano il dito contro il presidente, ritenuto il principale responsabile del fallimento: «Se ne deve andare»
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I tifosi del Cosenza sono stati travolti dalla delusione e dalla rabbia dopo la retrocessione in Serie C. In molti puntano il dito contro il presidente Eugenio Guarascio, ritenuto il principale responsabile del fallimento sportivo. Secondo gran parte della tifoseria, la società non ha investito adeguatamente per garantire la salvezza, compromettendo così la competitività della squadra. Ora la piazza chiede un cambio di rotta per il futuro del club rossoblù.
«La colpa principale è del presidente – afferma senza mezzi termini un tifoso del lupi ai nostri microfoni – , prima per la svista societaria che ha portato ai quattro punti» di penalizzazione «poi perché a dicembre doveva prendere qualche giocatore e non l’ha fatto. Con un difensore, un centrocampista e un attaccante ci saremo salvati, perché quest'anno in basso è molto mediocre la situazione».
Anche un altro tifoso rossoblù imputa le colpe al numero uno della società bruzia: «Il responsabile purtroppo è uno solo. Possiamo anche dare la colpa ai giocatori che hanno dei limiti evidenti, ma la colpa è del nostro presidente, che non ha investito sulla squadra e quindi di conseguenza abbiamo fatto un campionato disastroso».
Nel nostro vox populi la tifoserie dei lupi appare essere abbastanza compatta, e anche un terzo sostenitore addossa tutte le colpe dell’amara retrocessione al patron rossoblù: «Chi è responsabile? Guarascio! Se ne deve andare, come lo dice tutta la città».