Da Boston a Gioiosa Jonica: la spinta sulle fasce di John Jessiman, terzino statunitense classe 2003

Da Boston negli States all’Italia con una valigia carica di speranze e il pallone come filo conduttore. La carriera calcistica di John Alessandro Jessiman, terzino classe 2003, comincia proprio in America, nella capitale del Massachusetts, con il Valeo Football Club. A soli 15 anni la scelta di partire per un viaggio oltreoceano con destinazione Assisi, dove ha scoperto il calcio italiano approdando nel campionato umbro di Eccellenza. «Nel calcio qui in Italia ho trovato molta più tattica, devi essere molto più concentrato - spiega il terzino - in America forse c’è un po’ più di fisicità e corsa ma a livello tecnico il calcio italiano è superiore».

Prima di arrivare in Calabria, al Gioioisa Jonica, il terzino è protagonista, con la maglia della formazione umbra dell’Angelana, di una grande stagione conclusa con il secondo posto in Eccellenza e con il successo in Coppa Italia Dilettanti. «È stata un’esperienza pazzesca, soprattutto alzare la coppa era qualcosa che, quando sono arrivato in Italia dall’America da ragazzino, mai avrei immaginato di poter fare».

Un terzino di spinta instancabile, abile con entrambi i piedi e in grado di giocare su entrambe le fasce, sempre pronto a servire cross utili per i compagni e dotato di un buon tiro anche dalla lunga distanza. L’obiettivo numero uno per il classe 2003 è adesso la salvezza del Gioiosa Jonica in Eccellenza a pochi giornate dalla fine del campionato. «Dobbiamo continuare ad allenarci bene e soprattutto dobbiamo crederci. Quest’anno spesso delle disattenzioni ci hanno portato a subire gol. Penso che anche nel momento in cui subiamo gol dobbiamo restare concentrati e attenti. Per il resto credo che la felicità e la voglia di venire al campo ci porterà fuori da questa situazione».