Dritto, incisivo e deciso come un trattore: può anche essere definito così questo iniziale mercato della Virtus Rosarno che ha iniziato con i primi annunci in vista del prossimo campionato di Eccellenza. E sono annunci che fanno rumore. Il club amaranto, infatti, sta costruendo la rosa per ben figurare in vista del massimo campionato regionale, categoria da cui la compagine amaranto mancava da ben venti anni.

Chi è Filì

Un trattore dunque, perché nel calcio si vince con la fatica prima che con il talento. Non bastano le giocate, ma serve chi lavora e chi si sporca le mani. Serve, in pratica, uno come Francesco "El tractor" Filì. Ufficiale infatti l'ingaggio dell'instancabile mezzala di centrocampo, classe 2002. Piede sinistro che non si tira mai indietro e grinta da vendere, per dare sostanza al centrocampo e tutelare così le giocate che farà l'altro nuovo arrivato, Saverio Staropoli. Filì infatti non è solo potenza ma anche tecnica e testa. Dai campi di periferia della Seconda Categoria alle due strepitose stagioni in Promozione con la maglia del Capo Vaticano, sua ultima squadra: 53 presenze, 13 gol. Arriva dunque alla Virtus Rosarno con la consapevolezza di chi sa cosa vuol dire risalire, spingere.

La sua formazione calcistica

"El Tractor" Francesco Filì, come detto, è un talentuoso centrocampista classe 2002 e porta con sé l'esperienza acquisita giocando con squadre come Vibonese, San Costantino e San Calogero. Centrocampista di grande forza e tecnica, ha dimostrato fin da subito di essere un elemento fondamentale per la nostra squadra. La sua visione di gioco, la capacità di gestire il centrocampo e l'abilità tecnica sono qualità che lo rendono un giocatore indispensabile. Nella scorsa stagione è stato tra i cinque giocatori di movimento più utilizzati della rosa, da mister Diego Surace, con all'attivo 2058 minuti (solo i fratelli Macrì, Simone La Torre e l'Under Lalla hanno fatto di più).