Giacomo Bongiorno è il vincitore della classifica generale della Top 3 del campionato di Eccellenza al termine di una stagione di elevato spessore e che ha visto la neopromossa Rossanese piazzarsi al secondo posto. E il principale volto dell'implacabile exploit rossoblù è proprio Giacomo Bongiorno, tra i principali trascinatori della squadra di mister Aloisi.

Una stagione esaltante

Proprio il centravanti, che in questa speciale classifica ha terminato con un punto in più rispetto ad Attilio Angotti della Paolana, si è espresso ai microfoni ufficiali di LaC News24 per raccontarsi e raccontare questo percorso che non è ancora finito e che domenica vedrà l'appuntamento con il play off: «Questo è un riconoscimento sicuramente significativo e che mi gratifica molto, soprattutto perché dietro ci sono tanti sacrifici e tanto lavoro, che poi hanno dato i propri frutti con un'ottima stagione dal punto di vista realizzativo personale e collettivo di squadra».


Insomma, i dati stagionali sono sotto gli occhi di tutti basti pensare che Bongiorno è il giocatore che ha segnato a più squadre diverse (11) insieme a Romano, il secondo calciatore per gol in trasferta (9) e secondo per gol nel secondo tempo (6): «Devo dire che mi aspettavo una stagione del genere, so di cosa posso essere capace e ho capito subito le potenzialità anche della squadra, che poi esaltano anche il singolo. Con questo voglio ringraziare i miei compagni di squadra che mi hanno sempre messo nelle migliori condizioni per andare in gol».

Un progetto sano

Una Rossanese vera sorpresa del campionato poiché, da neopromossa, si è piazzata al secondo posto davanti a corazzate (tra le altre) come per esempio Paolana e Reggioravagnese: «Come accennato prima - continua l'attaccante - ribadisco di aver fatto parte quest'anno di una squadra e un gruppo forte, abbiamo ambito subito dalle prime partite di campionato ad arrivare il più in alto possibile perché c'erano le potenzialità per farlo».

Un progetto sano insomma, e la conferma che i soldi non fanno le vittorie: «Ormai dopo tanti anni insieme posso affermare che la Rossanese è una società sana con progetti ambiziosi e concreti, abbiamo dimostrato che con tanto lavoro in settimana e l'umiltà si possono raggiungere traguardi importanti senza dover spendere esageratamente».


Lieve flessione nel periodo finale di stagione, con una sola vittoria nelle ultime quattro giornate, ma che non macchia assolutamente l'andamento generale: «Le ultime partite di campionato sono sempre particolare e difficili, siamo arrivati forti di un secondo posto solido e questo ha permesso al mister di provare qualcosa di nuovo e mettere minutaggio nelle gambe di chi aveva trovato poco spazio recentemente, oltre a scontare delle squalifiche di alcune pedine importanti nello scacchiere della rosa».

Testa al play off

Adesso c'è questo play off in vista contro il Soriano, avversario già affrontato due volte e battuto in entrambe le occasioni ma questa volta sarà diverso: «Sarà sicuramente una partita bella dove si affrontano due formazioni a cui piace giocare molto, ciò non toglie però che nelle partite dentro-fuori gli episodi faranno la differenza. Ovviamente dopo aver fatto tanto per conquistarci questa seconda posizione non staremo lì a guardare, ma siamo già pronti a dare il massimo per continuare a sognare».

Top 3, la classifica

Di seguito, i primi dieci della classifica generale:

  1. Bongiorno (Ros) 52
  2. Angotti (Pao) 51
  3. Fioretti (Vgl) 37
  4. Palermo (Icr) 27
  5. Rivadero (Prt) 24
  6. Mercuri (Icr) 24
  7. Clasadonte (Sor) 21
  8. Romano (Boc) 21
  9. Kone (Icr) 21
  10. Riconosciuto (Ros) 21