Seconda sconfitta consecutiva per la Rossanese che, nell'anticipo del diciottesimo turno del campionato di Eccellenza, cade in casa della Paolana. Al Tarsitano i rossoblù soccombono per 2-1 dopo essere andati in vantaggio, dopo otto minuti, grazie al gol di Bongiorno che, di rapina, si gira in area piccola e insacca.

In seguito è una perla di Angotti, di rovesciata, a firmare il pari e a chiudere un buon primo tempo per la Rossanese, in parità. All'alba della ripresa ancora Angotti ribalta tutto e, da lì, la squadra di Aloisi ha fatto fatica.

Le parole di mister Aloisi

Proprio il tecnico Luca Aloisi, ai nostri microfoni, ha analizzato la gara: «Diciamo che è stata una Rossanese dai due volti. Un primo tempo dove abbiamo giocato bene la palla e abbiamo cercato di fraseggiare cercando la porta avversaria e trovando anche il vantaggio. Siamo stati disattenti sul pareggio loro, peraltro maturato sugli sviluppi di un fallo laterale molto dubbio e che forse era anche a favore nostro. Nella ripresa volevamo reagire ma quel gol ai primi minuti ci ha reso tutto più complicato e ha cambiato l'inerzia della nostra partita. Da lì, infatti, siamo stati imprecisi e avventati. Loro hanno avuto più forza fisica ma, in ogni caso, sapevamo che questo inizio del girone di ritorno sarebbe stato difficile».

Il recupero di Brancaleone

Adesso c'è da archiviare subito questo scivolone e pensare al recupero di mercoledì in casa del Brancaleone, valido per la sedicesima giornata. Una partita che arriva con un'aspettativa totalmente diversa a quella di circa venti giorni fa: «Io penso che i campionati sono caratterizzati dai dettagli - continua Aloisi - e le sorti di una partita vengono decise in un attimo. Quando dovevamo andare a giocare a Brancaleone, eravamo reduci da ben nove risultati utili di fila, mentre adesso ci arriviamo da due sconfitte consecutive, dunque è normale che cambia tutto». Il tecnico non perde di vista però il reale obiettivo: «Noi guardiamo innanzitutto al traguardo nostro che è quello della salvezza e che è raggiunto al 90%. Il nostro intento, infatti, era ed è quello di rimanere nella parte sinistra della classifica. Ovvio però che quando ti trovi in situazioni come quella di oggi, devi essere bravo ad avere più grinta e più cattiveria agonistica. Insomma servono prestazioni con i muscoli quando la qualità non basta. Solo così ti porti a casa queste partite».