Successo per le tappe di Cosenza, Crotone, Lamezia, Fabrizia e Reggio Calabria. Prossima fermata: Catanzaro per la fase regionale, poi il gran finale a Roma il 26 e 27 maggio
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È stato un vero e proprio inno allo sport e alla partecipazione quello che ha animato la Calabria giovedì 8 maggio, con lo svolgimento delle fasi provinciali dei Giochi della Gioventù. Oltre 3000 alunni delle scuole primarie si sono resi protagonisti di una giornata all’insegna della sana competizione, della socialità e dell’inclusione, dando vita a cinque eventi paralleli nei territori di Cosenza, Crotone, Lamezia Terme, Fabrizia e Reggio Calabria.
Una festa dello sport a 360 gradi che ha coinvolto i più piccoli in diverse discipline: pallavolo, pallacanestro, atletica leggera, ginnastica, il pickleball – sport emergente in forte crescita – e il baskin, inserito per garantire la piena partecipazione anche agli studenti con disabilità, confermando la vocazione inclusiva dell’iniziativa.
L’evento è stato promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria in sinergia con Sport e Salute, CONI e CIP, e si inserisce tra i 110 appuntamenti che, in contemporanea su tutto il territorio nazionale, celebrano il ritorno ufficiale dei Giochi della Gioventù. Una ripartenza storica, che arriva proprio nei giorni dell’approvazione della legge che rilancia il progetto, e che coinvolge oltre 100mila studenti delle classi quarte e quinte della scuola primaria e delle secondarie di I grado in tutta Italia.
A sostenere con forza l’iniziativa sono stati diversi ministeri: dell’Istruzione e del Merito (Giuseppe Valditara), dello Sport e Giovani (Andrea Abodi), della Salute (Orazio Schillaci), dell’Agricoltura (Francesco Lollobrigida), dell’Ambiente (Gilberto Pichetto Fratin) e per le Disabilità (Alessandra Locatelli). Fondamentale anche il sostegno della settima Commissione del Senato e della VII Commissione della Camera, guidate rispettivamente da Roberto Marti e Federico Mollicone.
I Giochi della Gioventù nascono con l’obiettivo di rafforzare l’educazione motoria come pilastro del percorso scolastico, riconoscendo il valore formativo dello sport nella crescita e nello sviluppo della personalità dei giovani. Un messaggio che in Calabria è stato abbracciato con entusiasmo da scuole, studenti e famiglie.
Archiviata con successo la fase riservata agli alunni delle scuole primarie, l’attenzione si sposta ora sulla fase regionale per le scuole secondarie di I grado, in programma martedì 13 maggio presso il Camposcuola “Mennea” di Catanzaro. Gran finale il 26 e 27 maggio allo Stadio Olimpico di Roma, per una due giorni di sport e festa che riunirà studenti da tutta Italia sotto il segno dei valori olimpici e della cittadinanza attiva.