Guerra in Ucraina, l’Fc Lamezia Terme si mobilita per consegnare beni e ospitare 50 profughi
Il pullman della società partirà martedì 22 marzo per il centro di assistenza e soccorso in Polonia, dove consegnarà il materiale raccolto. Al ritorno avrà a bordo donne e bambini ucraini

Un'iniziativa mirata a consegnare beni di prima necessità alla popolazione ucraina e ad offrire ospitalità a cinquanta profughi: è quanto si propone la società calcistica Fc Lamezia Terme, che milita nel campionato di calcio di serie "D", in collaborazione con l'associazione Refugees Welcome. Da domani e fino a lunedì tutti i cittadini potranno portare il loro aiuto allo stadio D'Ippolito della città calabrese da dove martedì 22 marzo, il pullman della squadra lametina partirà per il centro di assistenza e soccorso in Polonia allo scopo di consegnare il materiale raccolto per sostenere la popolazione dell'Ucraina.
«All'andata il pullman - è detto in una nota - trasporterà beni di prima necessità raccolti a Lamezia con scalo a Milano per caricare i contributi dei lavoratori di "MeglioQuesto" coinvolti dal presidente del sodalizio sportivo Felice Saladini. Successivamente, il pullman farà rientro con a bordo 50 cittadini ucraini, principalmente donne e bambini che hanno chiesto di essere ospitati in Italia. I nostri giocatori saranno sul posto - continua il comunicato del club gialloblù - per aiutare i cittadini a caricare i beni raccolti sul pullman prima della partenza prevista per il giorno successivo. Il progetto di solidarietà per la popolazione dell'Ucraina coinvolge l'associazione Refugees Welcome Italia che metterà a disposizione della squadra di soccorso un rappresentante dell'ente di accoglienza e un interprete di madrelingua ucraina per facilitare la comunicazione con i cittadini al confine».
«Le iniziative messe in campo a sostegno della popolazione ucraina - afferma Felice Saladini, presidente della società Fc Lamezia Terme e ceo di MeglioQuesto - sono moltissime e questo dimostra il grande impegno solidale degli italiani. Conosco la mia città e i miei concittadini così come sono certo che lo spirito di squadra della grande famiglia di MeglioQuesto farà del suo meglio per contribuire attivamente al sostegno della popolazione».
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