La Serie C torna in campo, per il Catanzaro e la Vibonese trasferte impegnative

Con il mercato che va ad ultimarsi e con alcuni affari che si definiranno in extremis, la Serie C ritorna in campo per giocare la quinta di ritorno. Il calendario, per Catanzaro e Vibonese, prevede una trasferta che presenta delle difficoltà.

Catanzaro impegnato a Catania

I giallorossi vanno a Catania, contro un avversario che gioca a viso aperto e che domenica scorsa ha sfiorato il colpo in casa del Bari. Il pericolo numero uno è il centravanti Moro, re dei bomber del torneo con 19 reti, un bottino superiore al totale dei gol siglati da tutti gli attaccanti del Catanzaro.  Agli etnei, le aquile opporranno la compattezza del reparto arretrato, ma è lì davanti che bisogna trovare il modo di colpire. Mancherà Cianci, squalificato. Iemmello non è ancora pronto. Allora potrebbe giocare Biasci dal primo minuto, mentre Carlini ha comunicato di voler proseguire la propria avventura a Catanzaro e questa è sicuramente una buona notizia.  Anche lui, comunque, essendo squalificato, non farà parte della gara in Sicilia.

Vibonese attesa in Campania

Si gioca, in Sicilia, alle 17,30, lo stesso orario previsto per Turris – Vibonese.

Il mercato dei rossoblù del presidente Caffo si è movimentato negli ultimi giorni e D’Agostino potrebbe schierare qualcuno dei recenti innesti fin dal primo minuto, come per esempio il difensore Suagher. In attacco non è da escludere l’utilizzo di Volpe, mentre si spera di poter ritrovare Marco Spina, la cui imprevedibilità è di grande importanza per il gioco d’attacco della Vibonese. La Turris è fra le note liete di questo campionato. È terza in classifica, ha il secondo miglior attacco e nella gara di andata ha fatto parecchio male ai rossoblù. Servirà un’impresa o quasi.