Le attenzioni sono puntate sulle ragazze allenate da Francesco Fasanella nel massimo campionato di Serie A1. Sabato inizieranno gli spareggi playout, il gruppo cosentino dovrà evitare una retrocessione che sarebbe alquanto clamorosa
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Il momento decisivo della stagione è finalmente arrivato. Da sabato inizieranno gli spareggi per evitare la retrocessione dalla Serie A1 e il Cosenza ha sicuramente qualche rimpianto per come è maturata la stagione.
Il girone d’andata è stato condotto al massimo delle energie, riuscendo a compiere qualche colpaccio in acqua e dando la sensazione di una buona continuità, tutto sommato. Il sogno di giocare per i playoff e soprattutto di agguantare addirittura una posizione europea non era così remoto, ma la debacle nel girone di ritorno ha fatto la differenza sia sul morale che sulla classifica.
L’assenza di Lupinogina si è rivelata ben più pesante di quanto si poteva prevedere, le sconfitte sono arrivate quasi in maniera copiosa, alcune volte per sfortuna, altre volte invece cedendo letteralmente le armi all’avversario di turno.
La fase degli spareggi, ovviamente, riporta tutti allo stato primario, il Cosenza affronterà l’Ancona e in stagione i confronti hanno sorriso in parte al team rossoblu. Guardando alla prima fase regolare del torneo, nella piscina di Campagnano il successo contro la squadra dorica è maturato sul 13-12, quindi con una rete di scarto ma utile per sbloccare la squadra cosentina in un momento particolare della stagione.
Al ritorno, invece, il ko subito è stato uno dei punti più critici, le marchigiane si sono imposte per 11-9 ed è stata quella per altro l’unica affermazione in campionato del team, a fronte di altre diciassette sconfitte.
L’ambiente bruzio sa di non dover sottovalutare assolutamente l’avversario, che ha in Monterrubianesi una marcatrice affidabile con 46 centri segnati sinora e il quarto posto nella classifica dei bomber di tutto il campionato. Si giocherà sabato sera alle 20.30, un appuntamento quasi di gala per i tifosi, con la seconda partita invece da disputare ad Ancona dopo sette giorni.