Il Crotone espugna Castellammare: gli squali sono affamati e battono 2-1 la Juve Stabia

Dopo due pareggi consecutivi, contro Monterosi e Potenza, il Crotone ritorna al successo battendo 2-1 la Juve Stabia. Al "Romeo Menti" gli squali, in superiorità numerica dal 7' del primo tempo, trovano il vantaggio con una punizione di Chiricò deviata da un calciatore campano, si fanno raggiungere nel secondo tempo da Pandolfi e trovano il gol vittoria con il primo gol in rossoblù di Jacopo Cernigoi. 

La partita

La sfida della 25esima giornata, tra vespe e squali, inizia subito in salita per i padroni di casa. Dopo appena 7 minuti, infatti, i campani restano in 10 uomini: la gamba alta di Caldore su Cernigoi porta il direttore di gara a espellere il giocatore gialloblù. I locali protestano, contestando all'arbitro di aver assunto un provvedimento eccessivo. Dal calcio di punizione che ne segue arriva il gol del Crotone. Il sinistro al veleno di Cosimo Chiricò trova la deviazione in barriera di Ricci: il pallone si insacca alle spalle di Davide Barosi. Per Chiricò è l'undicesimo centro stagionale.

Avanti nel punteggio e in superiorità numerica, il Crotone prova a chiuderla ma la Juve Stabia resiste e nel finale di tempo si rende anche pericolosa con Scaccabarozzi che da buona posizione, va al tiro, ma trova la deviazione crotonese in angolo. I primi 45 minuti si chiudono sostanzialmente qui. 

Secondo tempo

La ripresa vede le vespe trovare il pareggio al primo affondo. Mignanelli, dopo una splendida discesa sulla corsia sinistra, va al traversone e pesca nel cuore dell'area di rigore Pandolfi: per l'ex attaccante del Cosenza è un gioco da ragazzi appoggiare il pallone alle spalle di Dini. Dopo aver inizialmente accusato il colpo, il Crotone prova in tutti i modi a riportarsi in vantaggio: Chiricò è tra i rossoblù maggiormente pericolosi ma la difesa gialloblù resiste. Al 25' ghiotta occasione per i pitagorici: Cuomo, dopo un'altra discesa di Chiricò sulla destra, trova la deviazione in mischia in area di rigore ma Barosi si salva. È comunque un monologo rossoblù. Gigliotti da fuori ma il pallone è alto, poco dopo ci prova anche Crialese ma il portiere di casa respinge il tiro. 

Al minuto 33 il Crotone trova il meritato vantaggio. Il solito Chiricò lascia partire un traversone che, in area di rigore, trova la sponda di D'Ursi per Cernigoi che di testa non da scampo a Barosi. Per il numero 11 è il primo gol con la maglia del Crotone. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio. Il Crotone non molla la presa sul Catanzaro che in classifica precede gli squali di 8 punti. 

Il tabellino

JUVE STABIA: Barosi; Maggioni, Cinaglia, Caldore, Mignanelli; Scaccabarozzi, Maselli (34’st Guarracino), Ricci (23’st Gerbo); D’Agostino (10’pt Vimercati), Pandolfi (34’st Zigoni), Silipo (23’st Bentivegna). A disp.: Russo, Berardocco, Dell’Orfanello, Moreschini, Peluso, Picardi. All. Pochesci
CROTONE: Dini; Calapai (20’st Papini), Cuomo, Gigliotti, Crialese; Awua (20’st D’Errico), Petriccione, Vitale (12’st Gomez); Chiricò (40’st Pannitteri), Cernigoi, Tribuzzi (12’st D’Ursi). A disp.: Branduani, Gattuso, Spaltro, Bove, Carraro. All. Lerda
ARBITRO: Bonacina di Bergamo
MARCATORI: 11’pt Chiricò (C), 4’st Pandolfi (J), 33’st Cernigoi (C)
AMMONITI: Cinaglia (J), Cuomo (C), Mignanelli (J), Gigliotti (C). ESPULSI: 8’pt Caldore (J)