Serie D, il Castrovillari fa visita alla corazzata Siracusa... e spera ancora

Dopo oltre un anno di astinenza forzata, il Castrovillari riesce portare a casa la prima vittoria casalinga stagionale, a farne le spese il San Luca. Una boccata di ottimismo sebbene l’obbiettivo resti immobile, in lontananza, a farsi desiderare. Per il momento i 3 punti hanno evitato che la matematica sancisse l’ufficialità di quello che i dirigenti, quei pochissimi rimasti, non vogliono considerare. Certo, pronti ad accettare tutto quello che verrà a fine stagione ma per il momento non ci sono segnali di resa.

Visita alla seconda della classe, viaggio in terra sicula per affrontare il Siracusa piazzato alle spalle del già promosso Trapani con 69 punti. Non sarà facile per i rossoneri, i padroni di casa inseguono la Serie C sfruttando l’ingresso di servizio dei playoff. Per la malasorte rossonera, il Siracusa non può concedersi distrazioni, la Vibonese al 3° gradino del podio è distante solo 6 punti e nel prossimo 36° turno di domenica 21 aprile si sarà proprio lo scontro diretto a Vibo Valentia. I siciliani, nelle 15 gare casalinghe sin qui disputate, hanno concesso solo 3 pareggi vincendo le altre 12, complessivamente 32 reti realizzate contro le 11 subite. 

Con un pizzico di fiducia in più, il dirigente Bellizzi: «A nome di tutti i componenti della società, faccio i complimenti al Trapani per la vittoria del Campionato. Abbiamo fatto il minimo, vincere una partita non risolve la situazione se non si darà continuità con altri risultati. Non ci arrendiamo – conclude il dirigente - sappiamo che ci sono squadre che non hanno più nulla da chiedere al campionato ma siamo fiduciosi che lo spirito sportivo verrà sempre onorato».

Necessario per il Castrovillari portare nel borsone, oltre agli attrezzi da lavoro, tanta determinazione mentale mista all’umiltà rispettando sportivamente l’avversario, peculiarità su cui si sta concentrando il lavoro di mister Emilio Cavaliere: «Ci crediamo sempre, ci credevamo prima di domenica scorsa, adesso ci crediamo anche di più – il pensiero del tecnico ai nostri microfoni - avevamo l'1% di possibilità, forse ora siamo al 10%. Continuiamo comunque a lavorare nella direzione che è quella della dignità con delle prestazioni che magari possono portare risultati. È chiaro che il risultato finale, dopo aver fatto una prestazione importante, lo accettiamo a prescindere. Dobbiamo continuare su questa strada, - ripercorrendo la gara di domenica scorsa - l'atteggiamento contro il San Luca da parte dei ragazzi è stato fantastico, ringrazio loro per quello che hanno fatto. A Siracusa ci sarà una bella cornice di pubblico, sarà bello giocarci per i ragazzi. Sarà una partita molto complicata perché loro sono una squadra di livello, secondi in classifica. Un impegno sicuramento duro per noi, - in conclusione, la promessa del tecnico Cavaliere - cercheremo con umiltà e ambizione di portare a casa i punti, faremo del nostro meglio».