La Domotek Reggio Calabria vorrà ripetere il bel campionato della scorsa stagione, cercando ovviamente un finale diverso. Il pubblico, del resto, è dalla parte dei pallavolisti reggini, il Pala Calafiore è sempre una bolgia festosa in favore dei padroni di casa. Lo sa bene il tecnico Antonio Polimeni, che lavora a stretto contatto con la dirigenza per garantire agli sportivi reggini un torneo di qualità.

Non sarà facile spuntarla nel girone blu del torneo di A3, tante saranno le compagine agguerrite nel campionato centro-meridionale. A partire dal Galatone, prima tappa nel corso del campionato, passando per tutta una serie di insidie che vedranno la Domotek dover mantenere alta la guardia.

Un’attenzione capillare che dovrà basarsi anche su un senso di orgoglio e appartenenza: «Quando possibile abbiamo puntato su giocatori calabresi. C'è chi è voluto tornare appositamente nella sua terra, un bel segnale per il nostro progetto. Ma abbiamo anche atleti dal Nord Italia che hanno scelto noi con convinzione».

Il mercato è proprio un aspetto importante da considerare, tra colpi importanti (come quello di Presta) e conferme di un certo peso, leggasi alla voce Laganà e Lopetrone: «Abbiamo mantenuto i punti cardine dello scorso anno inserendo nuove energie. La rosa ha una media età molto bassa e a parte Saitta, poi tutti sotto i 30 anni. Crediamo e crederemo sempre nel giusto mix tra esperienza e giovani, dando sempre spazio a chi vuole emergere».

L’entusiasmo c’è, l’umiltà di volersi migliorare anche: «In palestra si lavora partita per partita. Non conta quello che hai fatto la settimana prima, ma come ti prepari. La stagione è lunga e bisogna mantenere gli equilibri, con la mentalità del noi costruiamo insieme il futuro».