Nuovo esame del collaboratore di giustizia nel processo che mira a far luce sulle attività criminali messe in piedi dal clan Anello di Filadelfia (ASCOLTA L'AUDIO)
Argomento: CLAN ANELLO
ESCLUSIVO (AUDIO-VIDEO) | Damiano Vallelunga rifiutò il “comparaggio” al boss Rocco Anello per via delle relazioni letali intrecciate dalla moglie. I dettagli sono stati raccontanti dal collaboratore di giustizia Raffaele Moscato. Agli atti di Imponimento anche particolari inediti sulla scomparsa di Valentino Galati
AUDIO-VIDEO ESCLUSIVO | Le rivelazioni dell’ex padrino emergente di Vibo Valentia nell’ambito dell’inchiesta Imponimento. Fucili provenienti dai Balcani anche per uccidere l’ex pm antimafia Manzini. Storie di traffici, partnership criminali e riciclaggio (ASCOLTA AUDIO)
NOMI | L’operazione antimafia scattò alcune settimane addietro e colpì il clan Anello di Filadelfia. Gli indagati accusati a vario titolo di associazione mafiosa, traffico internazionale di sostanze stupefacenti, riciclaggio, fittizia intestazione di beni, corruzione
L’ingerenza degli Anello nel settore degli appalti emerge anche nel racconto dei pentiti che rimarcano la frattura tra il capocosca e il boss Damiano Vallelunga
La Dda, guidata dal procuratore Gratteri, e la Guardia di finanza ricostruiscono tutte le manovre elettorali avvenute in occasione delle politiche del 2018. Nonché i ruoli di Francescantonio Tedesco, assessore ai lavori pubblici del Comune di Polia, Giovanni Anello, e l’imprenditore Daniele Prestanicola di Maierato
Dalla carte della maxi-inchiesta emergono i gravi reati ambientali perpetrati dal clan Anello attraverso lo smaltimento illecito di rifiuti pericolosi. L’amianto gettato nell’area in cui si vuol realizzare l'Eco-distretto
Sigilli a decine di strutture commerciali e imprenditoriali in occasione del maxi-blitz anti ‘ndrangheta coordinato dalla Dda di Catanzaro. Provincia per provincia, ecco l’elenco di tutti i beni nel mirino degli inquirenti guidati da Nicola Gratteri
I proiettili erano “confetti”, i fucili li chiamavano “gomme”, “camere d’aria”. E poi tanti soldi, lingotti d’oro e Padrini old style. Le rivelazioni dei pentiti riscontrate nella testimonianza diretta di un poliziotto sotto copertura che è riuscito ad entrare in confidenza con i boss in terra elvetica