L’inchiesta Camaleonte fece luce sugli interessi dei clan nelle province di Padova, Vicenza, Venezia e Treviso
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Il patrimonio sequestrato è riconducibile a Carmelo Catalano, già condannato in via definitiva per associazione mafiosa e ritenuto uomo di fiducia del clan
Si tratta di Maurizio Pasquale De Carlo, arrestato nell'ambito dell'inchiesta "Malefix". Secondo i pm curava gli interessi del clan nel settore dell'edilizia e gestiva il denaro per il mantenimento in carcere degli affiliati detenuti
Girolamo Mazzaferro è ritenuto organico alla potente cosca di Gioia Tauro. È rimasto coinvolto nell'operazione Provvidenza
A pesare sul giudizio dei giudici il volontariato e l’apertura di un’attività commerciale
A febbraio Domenico Laurendi è stato arrestato come uomo di punta dei clan di Sant'Eufemia, per loro responsabile delle relazioni con la politica. Ma gli approfondimenti investigativi svelano anche il suo immenso patrimonio (ASCOLTA L'AUDIO)
VIDEO | Dodici le persone destinatarie della misura e sette i provvedimenti di sequestro beni. Tutti erano stati coinvolti nell'operazione Costa pulita scattata nel 2016 (ASCOLTA L'AUDIO)
NOMI | Operazione partita alle prime luci di questa mattina. Perquisizioni e sequestri anche al Centro e Nord Italia. In manette anche un commercialista, un imprenditore e un’impiegata (ASCOLTA L'AUDIO)
Luigi e Domenico sono stati condannati in via definitiva per aver dato appoggio logistico a Giuseppe Crea e Giuseppe Ferraro. Entrambi catturati nel 2016 in un bunker a Maropati (ASCOLTA L'AUDIO)
L’operazione è stata eseguita dai finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro e riguarda, tra l’altro, un’impresa e una società che commercializza prodotti caseari
Si tratta del processo nato dall'inchiesta Last generation che ha colpito le nuove leve del clan Gallace di Guardavalle: fiume di coca, hashish e marijuana per la costa Soveratese
Il 33enne è considerato membro della cosca Bellocco di Rosarno. Il tribunale di Palmi ha accolto la richiesta della difesa sul riconoscimento del vincolo della continuazione dei reati. Oggi è stato scarcerato
In particolare sigilli a un fabbricato di due piani in pieno centro a Gioia Tauro del valore di 500mila euro formalmente intestato alla moglie di Domenico Pisano.
Sarà presentata istanza alla Lega per mantenere il posto tra i professionisti, indicando lo stadio di Matera quale impianto per disputare le partite casalinghe. Intanto la società si ritira dalla gestione dell’ex polisportiva di contrada Marchesino
L'operazione si inserisce nell'inchiesta Genesi che, nel coinvolgere il giudice Marco Petrini, aveva fatto emergere un presunto giro di corruzione e mazzette negli uffici giudiziari catanzaresi