Il bilancio dal gennaio 2021 riferisce in totale 6 miliardi di truffe e sprechi che hanno riguardato risorse statali, dell’Unione Europea, della spesa sanitaria (ASCOLTA L'AUDIO)
Dda e Guardia di finanza hanno scoperchiato quello che sarebbe un collaudato sistema fraudolento allestito da un noto studio commerciale. Disposti sequestri per oltre 7,5 milioni di euro. Tra gli esercenti sotto indagine anche Crucitti e Gullì (ASCOLTA L'AUDIO)
Nell'anno del Covid sono stati inoltre scoperti 3.546 evasoti totali e 5.868 furbetti del reddito di cittadinanza. Tra loro anche intestatari di ville e auto di lusso
Sigilli a beni per 300mila euro per il professionista operante nella distribuzione alimentare. La ricostruzione degli incassi del supermercato si è rivelata assai difficoltosa a causa dell’assenza della documentazione contabile
Sigilli a somme e beni immobili per 1 milione e 700mila euro. Nel 2017, inoltre, l'azienda aveva omesso la dichiarazione annuale Iva risultando un evasore totale. I proventi vennero usati per l'acquisto di una struttura
La misura era stata disposta nell'agosto del 2015 nei confronti di Nicola Raso a seguito dell'accertamento di una omissione riguardante la dichiarazione dei redditi annuali
Denunciato il rappresentante legale per omessa dichiarazione e occultamento di documenti contabili. Tra i beni sottoposti a sequestro disponibilità finanziarie e beni mobili registrati
Allo chef riconosciuto anche un compenso extra di 1,50 euro per ogni singolo ospite. Nascosta all’interno dell’infermeria è stata rinvenuta una doppia contabilità parallela a quella ufficiale
Magistrati, giuristi e professori universitari si confrontano sulle novità normative previste nella legge di bilancio in materia di lotta all’evasione fiscale
E' questa la cifra segnalata dalla Guardia di finanza alla magistratura contabile nell'ambito delle verifiche per il contrasto agli illeciti nel settore della spesa pubblica. Danni allo Stato per 6 miliardi. In aumento i lavoratori in nero o irregolari
La società attiva nel settore del commercio dei fiori aveva dichiarano fittiziamente di avere la sede in Olanda per poter usufruire di un regime fiscale più vantaggioso. Due persone denunciate per frode fiscale nell'ambito dell'operazione condotta dalla Guardia di finanza di Locri
I controlli in un bar pasticceria di Sibari hanno permesso di accertare come il sistema fraudolento era collaudato da tempo. 4mila le ricevute annullate