Il consigliere di minoranza del comune del Lametino ci tiene a precisare: «La vicenda degli abusi edilizi contestati e delle istanze di concessione rigettate è tutt'altro che definita»
Argomento: FERNANDA GIGLIOTTI
I fatti risalgono al 2018 quando venne emessa un’ordinanza di demolizione su un manufatto adibito a deposito agricolo ma che sarebbe stato utilizzato dal consigliere come abitazione
Continua il botta e risposta tra il primo cittadino e la capogruppo della minoranza in consiglio comunale
L’ex sindaco replica alle accuse rivoltegli da Albi in merito alle gravi responsabilità che avrebbe sulla gestione della depurazione e annuncia a breve una conferenza stampa
Secondo l’attuale primo cittadino Antonio Albi, il suo precedessore:«Ha sbagliato completamente la procedura per l’individuazione del responsabile dell’ufficio Associato»
I due contendenti raccontano le motivazioni dietro la scelta di candidarsi. Progetti ed idee da concretizzare una volta indossata la fascia tricolore
Comincia l'amministrazione Pandolfo: assessori e consiglieri hanno giurato davanti a centinaia di cittadini che hanno partecipato alla prima seduta dell'Assemblea
È quanto afferma in una nota stampa il neo primo cittadino di Nocera Terinese, Massimo Pandolfo, il quale dopo alcune affermazioni dell’ex Sindaca su alcuni organi di stampa, precisa che l’ordinanza di demolizione e l’accertamento dell’abuso a carico della Gigliotti sono stati effettuati tra il 24 maggio e il 6 giugno. Ben prima della sua elezione e proclamazione avvenuta, invece, il 10 giugno. È evidente, dunque, che la Gigliotti tenta di manipolare i fatti per fini politici
In base agli accertamenti, l’ex sindaca spacciava per deposito di attrezzi agricoli un fabbricato di fatto adibito a civile abitazione. L’ex primo cittadino grida al complotto dei suoi avversari politici. Le carte però smentiscono la sua versione, tutti i controlli sono stati fatti sotto la gestione commissariale