Secondo il consigliere regionale, FI è ormai un movimento in profonda crisi esistenziale dove, al comando, sono rimasti pochi, isolati, proconsoli privi di contatti con la base e senza alcuna idea di futuro. Né collettivo, né del partito stesso
Niente da fare. Nuova fumata nera dall'interpartitica convocata dal PD per sbrogliare la matassa e trovare il nome del prossimo candidato sindaco di Cosenza per il centrosinistra.
Da Roma si prova a tenere unito il partito. E così nella giornata che ha visto i big di Forza Italia concentrarsi a Reggio Calabria per l’iniziativa sulla Città Metropolitana organizzata da Alessandro Nicolò, si è deciso di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte. Sia l’intervento telefonico di Silvio Berlusconi che quello dal vivo del responsabile nazionale dei Club Marcello Fiori, seppur di tenore diverso, hanno avuto il medesimo obiettivo: stemperare i toni della polemica scoppiata a Cosenza con la fine della sindacatura Occhiuto e la rottura con i Morrone.
Carlo Guccione, Luca Morrone, Carmelo Salerno negli studi di LaC per sviscerare il caso Cosenza, la crisi politica che ha portato alla decadenza di Mario Occhiuto. Dalle 15 su LaC canale 19 del digitale, o in streaming su www.lactv.it
Ennio Morrone a Jole Santelli: ‘Questo comportamento mi sembra anomalo, in virtù del fatto che il Presidente Silvio Berlusconi, nei mesi scorsi, si è espresso diversamente sull’uso del logo alle prossime tornate elettorali che dovranno affrontare le grandi città’
Il silenzio romano sul caos calabrese che sta squarciando Forza Italia è così forte che sono i calabresi stessi a provare ad arrivare a Roma per farsi sentire
Ennio Morrone adesso vuole andare fino in fondo. Dopo aver saputo (solo a mezzo stampa dice lui) di essere stato sospeso da Forza Italia con provvedimento del responsabile nazionale dell’organizzazione, ha chiesto il testo ufficiale del provvedimento a Roma. E ancora non ha ricevuto niente di formale
Nella diretta di LaC news24 dal Consiglio regionale in due tempi l'onorevole Mimmo Tallini e l'onorevole Ennio Morrone si scambiano una serie di battute al vetriolo degne del miglior cabaret di tradizione italiana. Tallini: 'Sapevo che Morrone avrebbe tradito'. Morrone: 'Tallini chi? L'elettrotecnico che ha subito un corto circuito che gli ha toccato il cervello'. Nel video la sintesi del botta e risposta
Bouvette e corridoi brulicavano di commenti, pettegolezzi e consiglieri. Mai come nella giornata di oggi la politica si è consumata fuori dall’Aula del Consiglio regionale.
Il consigliere regionale annuncia ai microfoni di LaC di essere pronto a denunciare il Responsabile organizzazione di Forza Italia Fontana, che ha firmato la sua sospensione dal partito.
Adesso sono guai seri. Mario Occhiuto paga dazio e conclude la sua avventura a palazzo dei Bruzi prima del previsto. A staccare la spina alla sua avventura sono stati 17 consiglieri comunali.
Il figlio del consigliere regionale Ennio Morrone ha firmato la lettera di dimissioni insieme ai consiglieri di minoranza, scaricando il sindaco Occhiuto, e ha annunciato di esser pronto a lasciare Forza Italia. 'Percorso da considerarsi concluso'
Nessun dubbio per il consigliere regionale Giuseppe Mangialavori, che si schiera con il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, costretto a lasciare lo scranno di sindaco dopo le dimissioni di 17 consiglieri. Contro una politica 'consociativa' che unisce la sinistra del presidente della Regione Oliverio, i renziani cosentini, e anche Ennio Morrone, che in Consiglio regionale siede nel gruppo di Forza Italia.