Sabato alle 21 su LaC la seconda puntata di A Sangue Freddo tratterà il caso di Carmine Tripodi, giovane comandante dei Carabinieri ucciso dalla 'ndrangheta nell'85. Forse il primo caso in cui le cosche calabresi sfidano apertamente lo Stato
Sabato alle 21 su LaC la seconda puntata di A Sangue Freddo tratterà il caso di Carmine Tripodi, giovane comandante dei Carabinieri ucciso dalla 'ndrangheta nell'85
Si è occupata del caso di Maria Ilenia Politanò la prima puntata della nuova stagione di A Sangue Freddo, uccisa ad appena 50 giorni durante un assurdo rito di esorcismo
Nella prima puntata di 'A Sangue Freddo', in onda stasera su LaC, sarà trasmessa anche l'intervista a Elio Costa che all’epoca del tragico evento che portò alla morte nella piccola Maria Ilenia Politanò durante un rito di esorcismo era Procuratore Capo di Palmi: ‘I genitori sono stati convinti a comportarsi in modo anomalo e anormale’
Scritto e condotto da Loredana Colloca, con la supervisione artistica di Alberto Micelotta, a partire da sabato, torna su LaC la trasmissione ‘A Sangue Freddo’
In questa puntata ‘A Sangue Freddo’ ripercorre la storia del piccolo Dodò Gabriele, strappato alla propria famiglia su un campo da calcetto durante un agguato di 'ndrangheta
Era il 3 maggio del 1982 quando Gennaro Musella veniva ucciso da un'autobomba a Reggio Calabria. Da allora inizia un percorso lungo e doloroso per la famiglia, che otterrà giustizia solo dopo 26 anni. Il nome dell'imprenditore salernitano viene aggiunto all'atroce lista delle vittime di mafia
Ritorna su LaC ‘A Sangue Freddo’, il programma di approfondimento di cronaca giudiziaria condotto da Loredana Colloca. L’appuntamento è per domenica ore 20.45 su LaC
Contributi: Nicola Gratteri (magistrato); Giovanni Bruno (Prefetto di Vibo); Mons. Luigi Renzo (Vescovo Mileto-Nicotera- Tropea); Prof. Vito Teti (Antropologo- docente universitario); Michele Albanese (giornalista); Alberto Micelotta (attore).
Rinviati a giudizio gli ex vertici dell’ospedale Annunziata di Cosenza nell’ambito del processo sul sangue infetto che causò la morte di Cesare Ruffolo
Il Pubblico ministero di Cosenza ha chiesto il rinvio a giudizio per gli imputati che hanno scelto il rito abbreviato nel processo sul sangue infetto a Cosenza
Condannati, con rito abbreviato, a sei mesi di reclusione, Mario Golè e Maria Maddalena Guffanti, legale rappresentante e direttore di produzione della Germo S.p.a, azienda che produce il sapone responsabile della morte di Cesare Ruffolo
Riparte oggi alle 22.45 la nuova edizione del programma di approfondimento di cronaca nera e giudiziaria de LaC. La prima puntata è dedicata alla figura di Gennaro Musella, l’imprenditore ucciso con un attentato mafioso nel 1982, e padre della presidente di Riferimenti Adriana