
Ci sarebbe almeno un morto, mentre sono state tratte in salvo undici persone. L'imbarcazione era diretta verso le coste italiane
Ci sarebbe almeno un morto, mentre sono state tratte in salvo undici persone. L'imbarcazione era diretta verso le coste italiane
Le risorse servirebbero per favorire le riforme: «Vediamo se il Fondo monetario e il resto d'Europa saranno con noi». Preoccupazione per la situazione in Sudan
Tra le persone tratte in salvo 5 donne e 3 minori. Il gruppo è partito dal porto tunisino di Sfax sabato scorso, un'ora dopo il primo barchino naufragato oggi
Ad annunciarlo il portavoce della Guardia nazionale tunisina. Tra loro ci sono almeno sei donne e lo scafista
Ad annunciarlo la guardia costiera tunisina. Dalle due imbarcazioni naufragate a largo di Sfax, sono state salvate 76 persone
ESCLUSIVO | Le partenze in questi giorni sono tantissime, ma le difficili condizioni meteo al largo delle coste della Sicilia mettono in difficoltà le piccole e stracariche barche. Sui gruppi Facebook c’è chi mette in guardia dai rischi, chi continua a postare foto e video dalle traversate e chi chiede aiuto
ESCLUSIVO | Intervista a Gianfranco Macrì, ordinario di Diritto interculturale e delle religioni all’università degli studi di Salerno: «In molti avevano previsto quanto sta succedendo, ma in tanti hanno preferito voltarsi dall’altra parte anche in virtù dei rapporti commerciali molto stretti tra paesi europei e Tunisia»
ESCLUSIVO | Basta seguire le indicazioni inserite nei post, mandare un messaggio privato per avere il costo della traversata e l’ora e il luogo dal quale partirà. Tutto fatto alla luce del sole mentre potenti, piattaforme social e forze di polizia non vedono o fanno finta di non vedere
La guardia costiera tunisina ha tratto in salvo cinque persone davanti alla costa di Mahdia. L'imbarcazione era partita dalle spiagge di Sfax
La barca, partita dalla regione costiera di Sfax in direzione Lampedusa, si sarebbe capovolta «perché era sovraccarica». A renderlo noto gli attivisti del Forum per i diritti sociali ed economici (Ftdes)
È quanto emerso nel corso della visita dei ministri dell'Interno e degli Esteri a Tunisi. Di Maio: «Indispensabile la lotta contro i trafficanti di esseri umani. Ma per chi arriva da irregolare in Italia l'unica soluzione è il rimpatrio»
Il barcone era partito da Sfax con circa 53 migranti a bordo. Unità della Marina militare e della Guardia costiera sono ancora al lavoro nel tratto di mare interessato dal naufragio alla ricerca di altri dispersi
«La società italiana del futuro? Sarà multietnica» ha affermato in una intervista rilasciata al direttore di Lacnews24.it. Nata in Tunisia, ha studiato in Francia, vive e lavora da anni in Italia, nella Sanità, e nel mondo universitario dove oggi riveste il ruolo di docente di Trasparenza anticorruzione e Privacy, responsabile Protezione Dati e Privacy consulent.Vanta anche importanti ruoli sindacali di coordinamento
Nuova tragedia in mare. E a Lampedusa la Guardia di finanza sequestra la Mare Jonio
Al seminario ha partecipato per la prima volta, nella storia della nostra Regione, l'ambasciatore di Tunisia a Roma, Moez Sinaou. Durante i lavori si è registrato l'insediamento ufficiale di Agostino Siviglia, quale console onorario