La Venezia (si fa per dire) calabrese, ancora “acqua alta” a Nocera Terinese
Il video mostra ruspe ed escavatori in azione che stanno creando dei canali di scolo nell'area dell'ex lungomare dove il fenomeno è ormai una costante. Ma nel pomeriggio la situazione potrebbe peggiorare perché sono previste onde alte tra i 3 e i 4 metri
Un fenomeno che ormai si ripete costantemente, il maltempo e il conseguente agitarsi del mare crea danni ingenti e disagi sulla costa tirrenica calabrese. Le onde alte sono arrivate nuovamente nell’area dell’ex lungomare di Nocera Terinese, centro del Catanzarese, creando l’ennesimo allagamento in una zona dove insistono attività commerciali e alcune residenze estive, a qualche decina di metri dal centro abitato della frazione Marina.
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Saverio Russo, che più volte ha chiesto aiuto alla Regione Calabria, si è attivata per cercare di arginare l’allagamento a tutela della salute dei cittadini. Ruspe ed escavatori in azione che stanno creando dei canali di scolo per far defluire l’acqua che è quasi giunta al ponticello che passa sotto la Statale 18, confine tra l’area dell’ex lungomare e il centro abitato. Il tutto anche per cercare di prevenire danni e disagi in vista della prossima mareggiata prevista nel pomeriggio di oggi che dovrebbe essere ancora più forte di quella verificatasi la notte scorsa. Infatti, secondo i rilievi meteo-marini, sono attese onde alte tra i 3 e i 4 metri. Da quanto si apprende il sindaco Russo ha già allertato le Protezione civile regionale che, però, interverrà solo a emergenza terminata in caso di eventuali danni a cose o persone.
Disagi e pericoli | Il mare entra (di nuovo) a Nocera Terinese, il sindaco: «Serve un intervento urgente. La Regione ci aiuti»
Il maltempo, come dicevamo, ha colpito tutta la costa tirrenica calabrese. Danni e allagamenti anche nella tratta cosentina, specialmente nei comuni di Paola e San Lucido.