Solidarietà

In un piatto di “maccabbuoni” il sorriso dei ragazzi speciali de La Terra di Piero

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di Francesca Giofrè
4 ottobre 2023
17:01

L'associazione di volontariato offre laboratori di cucina per persone con disabilità, ma non solo: ci sono anche aiuti per chi è in difficoltà economica e supporto agli immigrati. Il viaggio di Dentro la Notizia nella sede di Cosenza

Dare un aiuto concreto, porgere una mano a chi ha bisogno, chiunque esso sia. È questa la mission dell’organizzazione di volontariato “La terra di Piero”, attiva dal 2011 a Cosenza. Un punto di riferimento importante soprattutto in un periodo in cui l’inflazione galoppa, il lavoro manca e sempre più persone si trovano in difficoltà. Nel corso della puntata odierna di Dentro la Notizia le telecamere di LaC Tv sono state proprio nella sede cosentina dell’associazione guidata da Sergio Crocco.

Tante le attività portate avanti dai volontari, e rivolte a chi si trova in condizioni di povertà o disagio, ma anche alle persone con disabilità che qui trovano un luogo in cui poter socializzare e imparare nuove cose. Come ad esempio imparare a fare la pasta a mano, come accade da tre anni a questa parte grazie al laboratorio di cucina grazie al quale numerosi ragazzi speciali si riuniscono ogni settimana e realizzano i “maccabbuoni”, maccheroni battezzati così perché «sono fatti con il cuore», spiega una volontaria al giornalista Pasquale Motta.


I giovanissimi che partecipano alle attività sono entusiasti, circondati dai sorrisi e dagli incoraggiamenti di chi dedica loro tempo e amore insegnandogli a filare i maccheroni a mano. «Mio fratello è totalmente cambiato da quando frequenta questo laboratorio - spiega a LaC una ragazza -, è più autonomo anche in casa, aiuta la mamma ad apparecchiare e non vede l’ora che arrivi il giorno in cui deve venire qui».

Ma “La terra di Piero” non si occupa solo di questo. C’è anche lo sportello Avvocati di strada, a disposizione delle persone senza fissa dimora o in gravi difficoltà economiche che hanno bisogno di assistenza legale e non possono permettersela. L’associazione offre inoltre uno sportello di supporto psicologico. A spiegare ai microfoni di LaC come funzionano è Berraou Ahmed, responsabile ufficio Informaimmigrati, che appunto si occupa di assistere chi viene da altri Paesi e ha bisogno di supporto o anche di qualche semplice informazione per orientarsi meglio in una terra che non conosce. 

I fruitori di tutti questi servizi non sono solo stranieri, spiega Ahmed. Situazioni di disagio e povertà sono ormai diffuse anche a livello locale: «Soprattutto dopo l'abolizione del Reddito di cittadinanza, anche molti italiani si sono trovati in forte difficoltà e possono trovare qui un valido aiuto». 

È possibile rivedere l'intera puntata di Dentro la Notizia su LaC Play

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