Teresa Cosmano, dalla carta stampata al web: «Onorata di essere parte della grande famiglia LaC»
VIDEO | Teresa Cosmano si racconta: dagli esordi fino all'approdo nel network e in particolare nella testata provinciale Il Reggino che sente già come casa: «Qui ci sono professionisti straordinari»
A Molochio, un paesino alle falde dell’Aspromonte in provincia di Reggio Calabria, nasce Teresa Cosmano.
Diventa giornalista per caso quando, ancora studentessa universitaria, le arriva la proposta del quotidiano del sud per una collaborazione, che accetta.
Da quel momento il fascino della scrittura non la abbandonerà, anzi, sentirà sempre più forte la passione per il giornalismo.
Nel 2008 passa a Calabria Ora, seguendone le vicende, sino alla trasformazione in Ora della Calabria .
Ma il 2010 c’è la svolta, infatti, arriva l’iscrizione all’ordine dei giornalisti e, poco dopo, diventa responsabile di redazione del quotidiano online Approdo News, dove rimane per 10 anni.
Dal 2013 al 2018 è responsabile di redazione di omnia editoria, prima, poi di CS Communication, entrambe con sede a Milano, occupandosi dell’inserto sanità, pubblicato sulle maggiori testate nazionali come Corriere della Sera e Repubblica.
Il 2018 è chiamata da Gazzetta del Sud, e dall’anno successivo, collabora con Calabria home web il giornale della regione Calabria, secondamano.it.
Non le è mancata l’esperienza in radio, radio eco Sud, dove curava la rubrica A tutto tondo.
Il 2019 è l’anno di approdo al Reggino, partecipa ai colloqui di selezione per deskisti, ed entra definitivamente a far parte della grande famiglia di LaC, dove è accolta nel migliore dei modi, soprattutto dai colleghi di Reggio.
Si occupa, solitamente, del desk da casa, però ogni qual volta si reca in sede, è sempre una festa.
«Mi ritengo onorata di lavorare per LaC, perché si opera in un clima sereno, - ha detto Teresa - si collabora con colleghi, professionisti strepitosi ed un gruppo dirigente molto serio, che ti fa sentire sempre a casa. Amo leggere e disegnare, sono una pittrice autodidatta, estimatrice delle arti marziali, sono una cintura verde di Karate».
