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mercoledì 20 maggio 2020 | 10:37
Cronaca

Fine precariato mai, caos al Pugliese: il Dl Rilancio affossa le stabilizzazioni - Notizie

In Gazzetta ufficiale sparisce dal decreto il comma che estendeva i limiti temporali al 31 dicembre per maturare i requisiti. Una cinquantina di dipendenti non firmeranno il contratto a tempo indeterminato

di Luana  Costa

È caos nella sede amministrativa dell'Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro. La procedura di stabilizzazione dei precari fa ancora marcia indietro e sarà oggetto di una nuova revisione da parte del management. Questa mattina, infatti, nella sede di Madonna dei Cieli è stata fatta l'amara scoperta che porterà quasi certamente a rivedere il piano delle assunzioni su cui da giorni si lavora per trovare la quadratura del cerchio. 

 

In particolare, ad agitare gli animi è la nuova formulazione del decreto Rilancio pubblicato in Gazzetta ufficiale con la "scomparsa" del comma che estendeva al 31 dicembre del 2020 la possibilità per i precari di maturare i requisiti utili ai fini della stabilizzazione. Proprio sulla scorta di quella indicazione i vertici dell'ospedale Pugliese avevano infatti proceduto nei giorni scorsi ad una rivisitazione del piano di assunzioni inserendo anche i dipendenti assunti con contratto a tempo determinato ma che avrebbero maturato i requisiti alla fine di quest'anno, una cinquantina tra infermieri, ostetriche, medici e tecnici di laboratorio che si sarebbero visti trasformare il contratto da tempo determinato a indeterminato.

 

Questa mattina, invece, la parziale marcia indietro. Dal nuovo piano saranno depennati gli stabilizzandi al 2020 e reinseriti unicamente solo coloro i quali hanno già maturato i requisiti entro il 31 dicembre del 2019. Come nella prima formulazione tutti gli altri saranno impiegati nel servizio Covid beneficiando di una proroga dei contratti di 5 mesi mentre i posti scoperti saranno colmati attraverso lo scorrimento delle graduatorie.