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martedì 29 marzo 2022 | 06:52
Cronaca

Guerra in Ucraina - A Lamezia aumentano i profughi in arrivo e anche gli aiuti: macchina dell’accoglienza a pieno ritmo - Notizie

VIDEO | Giorno dopo giorno si affina il piano di inclusione dei rifugiati grazie anche alla collaborazione tra Comune, Prefettura, Caritas, Asp e Chiesa. Dai tamponi al supporto psicologico fino ai trasporti pubblici gratuiti, la città apre le braccia a chi fugge dalla guerra (ASCOLTA L'AUDIO)

di Tiziana Bagnato

Si amplia giorno dopo giorno la rete di accoglienza nei confronti dei profughi ucraini, messa su dal Comune di Lamezia Terme in collaborazione con la Prefettura, la Caritas, l’Asp e la Chiesa ucraina.

Aumentano le famiglie in arrivo, ma anche i mezzi che partono alla volta dell’Ucraina carichi di viveri di prima necessità, medicinali e tanto altro. L’hub vaccinale a breve verrà destinato ai tamponi e alla vaccinazione degli esodati, mentre crescono le famiglie accoglienti che rispondono a precisi criteri indicati dal tavolo tecnico che si è tenuto nei giorni scorsi.

«In queste settimane – ha spiegato il direttore della Caritas diocesana don Fabio Stanizzo - i nostri operatori hanno effettuato un censimento sia dei bisogni che delle disponibilità cercando di dare risposte concrete alle richieste che sono le più svariate: dal tampone, alla scuola, al cibo, al vestiario, all’assistenza legale. Ci siamo e ci stiamo mobilitando, collaborando con alcuni parroci che hanno anche dato disponibilità di alloggi nelle loro parrocchie e con alcune famiglie che stanno ospitando ed ospiteranno questi profughi».

«Numerose - ha aggiunto -  le richieste giunte nel corso degli interventi che hanno abbracciato varie sfere da quella della comprensione della lingua a quella sanitaria, a quella dei trasporti, alla burocrazia, al supporto psicologico (soprattutto per i più piccoli), alla possibilità di frequentare la scuola o le strutture sportive, all’emergenza Covid».

Tanto da fare, insomma, e Lamezia e il Lametino si stanno rivelando molto operativi, poche parole e tanti fatti, per rispondere con concretezza e celerità alla richieste da chi arriva nel nostro territorio in fuga portando con sé disperazione, ma anche gratitudine per chi li accoglie dopo viaggi spesso difficili e pericolosi.

«I più piccoli – ha spiegato il sindaco di Lamezia Paolo Mascaro – avranno l'ingresso gratuito nei nostri tre asili comunali di Lamezia Terme e la Lamezia Multiservizi ha preparato un pass che consenta loro di poter viaggiare gratuitamente per il trasporto pubblico locale». Continua poi la sistemazione in alloggi e la ricerca di famiglie che vogliano ospitare i profughi. Anche il complesso di Ginepri, risolte alcune problematiche, dovrebbe tornare utile in questa corsa alla solidarietà.