Sezioni
Edizioni locali
Blog
giovedì 2 marzo 2023 | 19:35
Cronaca

Richiesta di estradizione - Latitante cosentino arrestato in Francia, l’Italia ci riprova: «Dateci Edgardo Greco» - Notizie

Nuova richiesta di estrazione dell’ex ‘ndranghetista dopo il primo tentativo andato a vuoto per «ostacoli giuridici» rilevati dai giudici d’Oltralpe 

di Marco Cribari

Edgardo Greco

Le autorità italiane hanno chiesto alla Francia l'estradizione dell’ex ’ndranghetista Edgardo Greco, cosentino di 63 anni, arrestato lo scorso 2 febbraio a Saint-Etienne dopo quasi diciassette anni di latitanza. L’operazione è stata fin qui ritardata dal suo avvocato Benoit Courtin, abile a scovare un errore nella procedura con cui ne era stato chiesto il rimpatrio.   

La richiesta di estradizione è stata trasmessa martedì alla Corte d'appello di Lione ed è pervenuta anche al ministero della Giustizia e a quello degli Affari esteri. Al diretto interessato, invece, è stata notificata oggi, proprio nel giorno in cui all’attenzione dei giudici è pervenuta una nuova richiesta di scarcerazione presentata dal suo difensore. 

Si tratta del secondo tentativo operato in tal senso da Courtin, dopo il primo andato a vuoto per il niet opposto dalla Corte d'appello, la stessa che però ha poi riconosciuto l’esistenza di «ostacoli giuridici» tali da impedire la consegna del latitante all’Italia. A breve sapremo se gli stessi sono da considerarsi ormai superati oppure ancora in auge.

Edgardo Greco alias “Il killer delle carceri”, già affiliato al clan Perna-Pranno, deve scontare l’ergastolo perché riconosciuto colpevole di partecipazione al duplice omicidio dei fratelli Stefano e Giuseppe Bartolomeo risalente al gennaio del 1991. 

Dopo più di tre lustri di invisibilità, un mese fa è stato rintracciato dalla polizia francese grazie alla condivisione di informazioni con i carabinieri italiani nell'ambito del progetto I-Can (cooperazione Interpol contro la ’ndrangheta).