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martedì 14 marzo 2023 | 13:41
Sanità

Il sopralluogo - Ospedale Praia a Mare, Straface: «Struttura in ottimo stato, la Chirurgia presto tornerà in funzione» - Notizie

La presidente della terza commissione del Consiglio regionale ha visitato il presidio: «In atto la dotazione di nuovi macchinari, ma rimane la carenza di personale. Puntiamo a limitare l'emigrazione sanitaria dall'Alto tirreno cosentino»

di Redazione

Pasqualina Straface visita il presidio ospedaliero di Praia a Mare

Il consigliere regionale e presidente della terza commissione Sanità Pasqualina Straface si è recata in visita all’ospedale di Praia a Mare. Nel corso del sopralluogo, accompagnata dal consigliere regionale Sabrina Mannarino, membro della commissione, dal sindaco Antonino De Lorenzo e dal dottor Luciano Tramontano, direttore dell’Unità operativa complessa di Medicina, la presidente ha avuto occasione di confrontarsi con il personale medico, infermieristico e socio sanitario e di verificare lo stato dell’arte della fase di riapertura del nosocomio.

«Ho notato e apprezzato molto – ha spiegato Pasqualina Straface – le ottime condizioni di una struttura sanitaria che sta rinnovando anche il parco tecnologico. Alcune attrezzature sono già state consegnate, altre ne arriveranno. L’ospedale di Praia, come tutti i presìdi calabresi, è gravato dalla carenza di personale. Purtroppo, dodici anni di commissariamento e di blocco del turnover hanno provocato lo stato in cui oggi versano i nostri ospedali. Adesso, però, si riparte. Dopo l’approvazione del piano operativo a novembre scorso, la struttura commissariale guidata dal presidente Roberto Occhiuto ha iniziato a governare i processi e a programmare il servizio sanitario regionale, anche con il varo di Azienda Zero, il braccio operativo che centralizzerà tutti i concorsi».

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«L’ospedale di Praia a Mare è in ottimo stato ed il prossimo passo sarà la riapertura della Chirurgia. Ho avuto modo di confrontarmi con medici, infermieri e operatori socio-sanitari,i quali con grande professionalità e abnegazione stanno dando lustro al presidio. A loro – ha concluso Pasqualina Straface – va la nostra gratitudine perché con grandi sacrifici,nonostante il deficit di personale, erogano un servizio sanitario virtuoso che con il reclutamento di personale potrebbe invertire la tendenza dell’emigrazione sanitaria dall’alto Tirreno cosentino».