Amantea, Javier Zanetti si conferma capitano d’umanità: raccolti fondi per bimbi e adolescenti in difficoltà

Dopo aver visitato l'Università della Calabria e i campetti da gioco di Diamante, dove si è tenuto - in anticipo di tre mesi rispetto al solito - il torneo dedicato alla memoria dell'avvocato Dario Albanese, Javier Zanetti, l'indimenticato capitano dell'Inter che per 19 anni - dal 1995 al 2014 - ha portato con onore la maglia nerazzurra, ha concluso la sua visita in Calabria. Ospite dell'Asd Atletico San Lucido, Zanetti è stato accolto con calore nella sala consiliare del comune tirrenico, prima di spostarsi ad Amantea per una serata di gala a scopo benefico, confermando così il suo impegno costante nell'aiutare gli altri, un tratto distintivo della sua illustre carriera.

La calorosa accoglienza della folla ha avvolto il capitano (oggi vicepresidente dell’Inter) in un vortice di entusiasmo, contribuendo in modo determinante a raccogliere finanze da destinare alla Fondazione no profit “Pupi”, istituita nel 2001 insieme alla moglie Paula per proteggere i diritti dei bambini e degli adolescenti. La cena, partecipata da centinaia di sostenitori e animata da musica e balli break dance, è stata un'opportunità per conoscere più da vicino il campione argentino, il cui impegno sociale è sempre stato evidente sia dentro che fuori dal campo.

Alla fine della serata, gli organizzatori hanno consegnato a Zanetti due assegni del valore totale di 11mila euro, una somma significativa che contribuirà senza dubbio alle attività della fondazione no-profit, che opera in Italia come associazione onlus. All’incontro benefico hanno preso parte numerosi Inter Club tra cui quelli di Rogliano, Fiumefreddo Bruzio, Amantea e Terranova da Sibari, insieme alle associazioni "Noi Futuro" di Aiello Calabro, "San Nicola da Crissa" di Vibo Valentia e la Pro Loco di San Lucido.

Oltre all'Atletico San Lucido, erano presenti anche le società Polisportiva Belmonte, Amantea e l'Accademia Internazionale di Milano, presieduta da Marco Masserotti, dove gioca Tomas, figlio di Javier, il quale ha mostrato grandi potenzialità durante il torneo "Dario Albanese". Tra gli altri partecipanti anche Ivana Bentrovato, del distretto territoriale Alto Tirreno della Figc. Il coordinatore dell'evento, Sergio Lanzillotta, ha annunciato il possibile ritorno di Zanetti a San Lucido per inaugurare i lavori di completamento del campo sportivo, attualmente ancora in fase iniziale.