Soverato, al via i lavori del nuovo convitto dell’Istituto alberghiero nato nel 1963

Sarà pronto entro 48 mesi il nuovo convitto dell'Istituto Alberghiero di Soverato, un immobile di circa 1325 metri quadrati che sorgerà nel cortile dello stesso istituto e permetterà agli studenti che provengono da fuori provincia, al momento ospitati in un albergo soveratese, di poter usufruire di una struttura con ambienti moderni e funzionali dotata di 84 posti letto. Committente dei lavori è l'amministrazione provinciale di Catanzaro, l'ideazione e la redazione del progetto sono state affidate allo studio Angotti di Catanzaro.

«Il nuovo convitto è pensato per essere un ambiente accogliente e adatto alle esigenze degli studenti - sottolinea il dirigente scolastico Renato Daniele - con stanze a due posti letto dotate di un bagno privato. Ogni piano sarà dotato di una stanza destinata all'educatore, garanzia di un'assistenza attenta e personalizzata. Il progetto è suddiviso in lotti funzionali e prevede inizialmente la realizzazione di un primo fabbricato su tre livelli, offrendo 42 posti letto in stanze doppie con bagno privato e una stanza singola per l'educatore in ogni piano. Tra i servizi generali, attualmente concentrati al piano terra, spiccano la hall, spazi comuni, la cucina e la mensa. Una disposizione pensata per favorire la socializzazione degli studenti e fornire un ambiente funzionale per i momenti che caratterizzano la loro quotidianità. Dal punto di vista architettonico la nuova struttura si presenta come moderna e ben inserita nel contesto edilizio in cui si colloca in una posizione strategica di Soverato, molto vicina alla zona marina e nel contempo al corso e alla piazza cittadina. Di circa 1.884.689 euro l’importo dei lavori che il cronoprogramma prevede di terminare entro la fine del prossimo anno scolastico, con un ulteriore contributo che verrà chiesto al Ministero per il completamento dell'immobile».

Dunque un progetto che si inserisce in un percorso di crescita di un istituto, il primo nel settore alberghiero in Calabria, nato nel 1963, in cui si guarda al turismo del futuro e alla formazione sempre più attenta di professionisti della ristorazione e dell'ospitalità.