Si tratta di due palazzine e un edificio centrale per attività collettive ad alto risparmio energetico. Il comandante Rendina: «Valorizzato il nostro potenziale». Il sindaco Scarcella: «Presidio di legalità e sicurezza». Il presidente Adps Agostinelli: «Ennesimo successo»
Tutti gli articoli di Attualità
PHOTO
Un significativo passo in avanti per la qualità della vita e per il benessere del personale della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro è stato realizzato questa mattina con l’inaugurazione della nuova palazzina degli alloggi. L’infrastruttura contribuirà a rendere l’operato dei militari ancor più efficiente e a riqualificare tutta l’area portuale. La Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, comandata dal capitano di fregata Martino Rendina, è un organo fondamentale per la sicurezza della navigazione e la tutela del mare e delle coste, svolgendo un ruolo chiave nella gestione delle attività marittime e nella salvaguardia dell'ambiente marino.
Il progetto
Affonda le sue radici negli anni ‘90, in un accordo di Programma tra Regione Calabria, Ministero infrastrutture e trasporti e il Ministero dello Sviluppo Economico, cui fece seguito una Convenzione nel 1996 e un Addendum nel 2012 che prevedevano, tra le opere di completamento del porto, proprio degli alloggi per il personale della capitaneria. Il progetto in esame ha visto come attori esecutivi l’Autorità di sistema portuale di Gioia Tauro in qualità di soggetto attuatore, la società Sim Ingegneria di Rende come progettista e la società Samoa Restauri della provincia di Salerno quale impresa esecutrice. I lavori, iniziati nel gennaio 2023, sono terminati nel luglio 2025 ed hanno visto nascere una struttura di complessivi mq. 6.000,00, ove insistono 2 corpi laterali su due livelli, (Palazzine A e B) ospitanti in totale 10 alloggi e un ulteriore corpo centrale di circa 300 mq per attività collettive e di svago.
Particolare attenzione all’ambiente
Si tratta di una struttura di ultima generazione, all’avanguardia, un edificio ad altissimo risparmio energetico dotato delle più moderne tecnologie in grado di ridurre al massimo i consumi e ridurre le emissioni. Un edificio unico nel suo genere nell'ambito portuale, che per le sue caratteristiche è in classe energetica A4 - nZEB (nearly zero energy building) con consumi energetici quasi nulli.
Le dichiarazioni
Alla cerimonia d’inaugurazione sono state presenti le autorità civili, militari e religiose locali e provinciali. Intervenuto anche il Direttore Marittimo della Calabria e Basilicata Tirrenica in rappresentanza del Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Ammiraglio Giuseppe Sciarrone. Al taglio del nastro il dirigente area tecnica autorità portuale Maria Carmela De Maria.
Molto soddisfatto il presidente dell’Autorità di sistema portuale Andrea Agostinelli: «Rappresenta l'ennesimo successo. Il porto non si compone soltanto di banchine, navi e gru, ma anche di una serie di infrastrutture per l’accoglienza della comunità portuale. La guardia costiera è una componente fondamentale della comunità portuale. È l'ennesima realizzazione di questa autorità di sistema, naturalmente su fondi statali e regionali, rappresenta l'ultimo tocco di una infrastrutturazione del Porto che ci ha dato molte soddisfazioni».
Un traguardo atteso da tanti anni, per il comandante della Capitaneria di Porto di Gioia Tauro, Martino Rendina: «Finalmente oggi la capitaneria prende possesso dell’opera. Sono alloggi di ultimissima generazione, ad altissimo risparmio energetico, che noi ci auspichiamo possano valorizzare ulteriormente l'altissimo potenziale che ha questo porto, rendendo la sede di servizio della capitaneria ancora più attrattiva per il personale, contribuendo a fidelizzare il personale che già vi presta servizio. Siamo fiduciosi che avrà un ritorno positivo anche sulla qualità, oltre che sulla quantità, del lavoro del nostro personale».
Una giornata importante per la città di Gioia Tauro, così come rimarcato dal sindaco Simona Scarcella: «L'inaugurazione di questi nuovi alloggi della Capitaneria di Porto rafforzano il ruolo di un presidio di legalità e di sicurezza del territorio. Gioia Tauro deve molto della sua tranquillità e della sua serenità, non soltanto dal punto di vista della sicurezza, ma soprattutto dal punto di vista ambientale, all'ottimo lavoro che la Guardia Costiera svolge sul territorio. È sicuramente un auspicio affinché il personale possa essere incrementato. Ne ha bisogno non soltanto il porto con le sue attività che sono sempre in crescita, ma il territorio, il litorale, il turismo nel quale noi stiamo molto investendo».