La coordinatrice regionale del Movimento Cinque Stelle, dopo gli attacchi alla missione umanitaria pronta a salpare per Gaza, ai nostri microfoni attacca il premier israeliano
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Due probabili attacchi in ventiquattr'ore. Sulle navi della Global Sumud Flotilla ancorate fra Tunisi e Sidi Bou Said sono piovuti dall'alto oggetti che hanno rischiato di causare morti e feriti. C'è chi parla di droni, chi di razzi segnalatori. Ad ogni modo, si tratta di due eventi che hanno scatenato la reazione indignata della politica internazionale, soprattutto a seguito degli attacchi di Israele in Qatar che hanno ulteriormente fatto salire le temperature dei rapporti fra Stati in un momento quantomai delicato della storia contemporanea.
Al netto delle possibili conseguenze, quanto accaduto sulla Global Sumud Flotilla ha avuto eco anche in Italia e in Calabria. Anche perché, fra gli imbarcati, c’è pure un cosentino, Vincenzo Fullone, che da Crosia ha deciso di tornare a Gaza (dov'era già stato nel 2013, ndr) per aiutare la popolazione palestinese. La parlamentare e coordinatrice regionale del Movimento 5 Stelle, Anna Laura Orrico, non usa mezzi termini per descrivere quanto avvenuto sulle barche della missione umanitaria: «È la riprova che, purtroppo, il Governo israeliano è guidato da un genocida, un efferato criminale di guerra qual è Netanyahu».
Attacco alla Global Sumud Flotilla, Orrico: «È un crimine di guerra»
Un attacco frontale quello della deputata calabrese, che con il Movimento Cinque Stelle da mesi denuncia la gravissima situazione che si sta vivendo a Gaza. Oltre ai bombardamenti a Gaza, adesso, arrivano anche delle intimidazioni ai danni di chi, a bordo della Global Sumud Flotilla, sta cercando di portare aiuti alla popolazione palestinese. Secondo Orrico, gli attacchi alla flotta sono praticamente dei crimini di guerra. «Attaccare in questo modo – prosegue la deputata – un sistema di soccorso umanitario che vuole portare aiuto e alleviare le sofferenze di un popolo, quello palestinese, che viene massacrato giorno dopo giorno, credo che sia un atto gravissimo, quasi afferibile a un crimine di guerra».
La missione della Global Sumud Flotilla, comunque, continua imperterrita. Oggi, alle ore 11, è prevista la partenza verso Gaza dai porti di Catania dopo il ricongiungimento con le altre barche.