Approvato il finanziamento Cipess per il nuovo asse viario Sibari-Corigliano Rossano, i sindacati plaudono al risultato raggiunto ma restano vigili: «Ora i cantieri devono rispettare tempi, lavoro e diritti»
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La Cisl Calabria e la Fit Cisl Calabria esprimono profonda soddisfazione per l’approvazione, da parte del Cipess, del finanziamento di 1,12 miliardi di euro destinato alla realizzazione dei lotti funzionali del nuovo asse viario Sibari-Corigliano Rossano, tratto strategico della Ss 106 Jonica.
In una nota, il sindacato spiega che si tratta di «un risultato atteso da anni, per il quale la nostra organizzazione si è fortemente impegnata, attraverso proposte concrete, mobilitazioni e un costante confronto con le istituzioni. Questo traguardo è il frutto di un’azione sindacale determinata, sostenuta da una positiva sinergia tra Governo, Regione Calabria e Anas, cui va riconosciuto il merito per il lavoro tecnico e progettuale svolto».
«Questa infrastruttura – continua la nota – non è solo un’opera pubblica: rappresenta una risposta concreta alle esigenze di sicurezza stradale, diritto alla mobilità, equità territoriale e rilancio occupazionale di un’area, quella jonica calabrese, troppo a lungo dimenticata. A questo finanziamento si aggiungono i 2,5 miliardi per la tratta Crotone-Catanzaro. Possiamo, perciò, parlare di un investimento storico».
La Cisl Calabria e la Fit Cisl Calabria spiegano che continueranno «ad essere presenti in ogni fase, al fianco dei lavoratori e delle comunità locali, per vigilare su tempi di realizzazione, qualità del lavoro e rispetto dei diritti. Solo attraverso investimenti mirati e ben gestiti possiamo costruire un futuro dignitoso per il Mezzogiorno e per le nuove generazioni. Rimarremo vigili fino a quando la statale 106 non verrà completamente ammodernata, per garantire una mobilità moderna e sicura».