Avrà sede a Reggio presso il bene confiscato in via Diana, non più destinato ad ospitare il mai pienamente decollato ufficio di Giustizia riparativa, Mandela’s office, e redigerà un piano personalizzato che integri interventi sociali e socio-assistenziali sul territorio reggino.

È l’equipe integrata socio sanitaria (Eiss) tra Comune e Unità di Valutazione multidimensionale dell’azienda sanitaria provinciale reggina chiamata ad ascoltare i bisogni delle persone fragili e dare risposte adeguate alla singola situazione.

Sottoscritto nel salone dei lampadari Italo Falcomatà di palazzo San Giorgio a Reggio il protocollo di intesa tra Metrocity, Comune e Asp che colmerà finalmente una lacuna dei progetti individuali per le persone fragili finalizzati a garantire l’accesso a servizi essenziali. Ad apporre la firma il sindaco metropolitano, Giuseppe Falcomatà, e la direttrice generale dell’asp, Lucia Di Furia.

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