Il tecnico giallorosso è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta casalinga nella semifinale d’andata contro i liguri: «Nel calcio nulla è detto, partite scontate sulla carta sono state ribaltate»
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È andata male a Iemmello e compagni nella gara d’andata della semifinale playoff. Catanzaro-Spezia è terminata 0-2. I due gol sono arrivati nella ripresa, Di Serio e Pio Esposito stendono le Aquile allo stadio Ceravolo. Ora sarà veramente complicato per la compagine calabrese passare il turno perché servono 3 gol di scarto allo stadio Picco domenica sera.
Mister Caserta nella conferenza stampa post partita ha dichiarato: «Il primo tempo si è fatto fatica a giocare per il vento. Sul primo gol abbiamo fatto un errore, proprio nel momento che dovevamo iniziare a giocare. Dispiace perché volevamo tutti una vittoria. A La Spezia sarà difficile, il risultato non ci aiuta. Dobbiamo andare lì a cercare una vittoria. Ora c’è amarezza ma da domani bisogna pensare al ritorno, perché nel calcio tutto può succedere».
«Oggi loro hanno sfruttato le azioni che gli abbiamo concesso noi. Il secondo gol è fantastico, non ci puoi fare niente, fatto soprattutto da un giocatore fortissimo. Se non avessimo fatto quell’errore sul primo gol magari sarebbe stata un’altra partita. Ma merito allo spezia perché ha dimostrato di essere superiore a noi», ha continuato il mister giallorosso.
Poi un accenno sui suoi giocatori: «Iemmello e Petriccione non stavano bene, uno ha avuto la febbre tutta la notte, l’altro aveva qualche problemino. Ma non sono alibi. Lo Spezia è stato superiore».
«Nel calcio nulla è detto, partite scontate sulla carta sono state ribaltate. Sarà difficilissimo, ma li dovremo andare a fare una grande partita perché vogliamo chiudere bene la stagione», ha concluso Caserta.