Affari di famiglia

’Ndrangheta nel Tirreno cosentino, 53 indagati legati al presunto clan Tundis-Calabria di San Lucido - NOMI

Le accuse sono di associazione mafiosa, estorsione, trasferimento fraudolento di valori, detenzione e porto illegale di arma da sparo,  traffico di sostanze stupefacenti

24
di Redazione
1 febbraio 2024
19:11

Chiuse le indagini preliminari di “Affari di famiglia”, l’inchiesta contro il presunto clan Tundis-Calabria di San Lucido e la sua propaggine paolana. La procura antimafia di Catanzaro ha chiuso il cerchio attorno a 53 indagati, chiamati a rispondere a vario titolo di reati come associazione mafiosa, estorsione, tentata estorsione, trasferimento fraudolento di valori, detenzione e porto illegale di arma comune da sparo, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, anche aggravati dalle modalità e finalità mafiose. Nell’elenco figura anche Roberto Porcaro, chiamato a rispondere di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga.

Trentasette di loro, a maggio del 2023, erano stati colpiti da misure cautelari a seguito del blitz eseguito dai carabinieri del comando provinciale di Cosenza. I diretti interessati hanno ora venti giorni di tempo per chiedere di essere sentiti dai magistrati o presentare documenti e prove nel tentativo di evitare l’incriminazione. Diversamente, nei loro confronti scatterà la richiesta di rinvio a giudizio. Ecco i nomi.


Continua a leggere su CosenzaChannel.it

 

GUARDA I NOSTRI LIVE STREAM
Guarda lo streaming live del nostro canale all news Guarda lo streaming di LaC Tv Ascola LaC Radio
top