Una vicenda di grave rilevanza scuote il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro. Il Tesoriere, Daniela Rodolà, ha rassegnato le dimissioni e presentato un’autodenuncia relativa a presunti mancati versamenti sui conti dell’Ente, sollevando immediata attenzione e preoccupazione tra gli iscritti e le autorità competenti.

Secondo quanto comunicato dal Presidente del Consiglio, Vincenza Matacera, l’autodenuncia risale al 13 dicembre 2025 e riguarda somme il cui ammontare è attualmente oggetto di verifica. Nel documento, Rodolà ha riconosciuto la violazione degli obblighi legati alla funzione di Tesoriere e l’inadeguatezza della propria condotta, impegnandosi a restituire le somme accertate.

Il presidente Matacera ha precisato che la gestione contabile è stata esclusivamente responsabilità dell’avvocato Rodolà sin dal suo insediamento, nel febbraio 2023, e che eventuali ammanchi risultano direttamente riconducibili alla sua condotta.

A seguito della segnalazione, il Consiglio ha immediatamente trasmesso un esposto al Consiglio di Disciplina territoriale e presentato una denuncia-querela alla Procura della Repubblica di Catanzaro, affinché siano accertati tutti i profili di responsabilità. Le iniziative puntano a garantire piena trasparenza e rigore, anche alla luce della presenza di una catena di controllo contabile composta da un consulente esterno e un Revisore dei Conti.

Matacera ha inoltre rassicurato i colleghi avvocati sulla solidità economico-finanziaria dell’Ordine, sottolineando che la situazione non ha compromesso né comprometterà la gestione finanziaria grazie al tempestivo intervento degli organi istituzionali.

Il caso ora passa nelle mani della magistratura e del Consiglio di Disciplina, mentre l’Ordine degli Avvocati di Catanzaro segue con attenzione l’evolversi della vicenda.