La richiesta del sindaco di Cirò Marina di allontanare gli extracomunitari dagli esercizi commerciali ha suscitato molte polemiche. Il sindaco aveva avanzato questa richiesta in seguito a due casi di scabbia su due bambini di nazionalità italiana. L’onorevole Celeste Costantino di Sel ha presentato un interrogazione parlamentare ”affinché il Governo prenda i necessari provvedimenti. Con il documento del sindaco – afferma l’on. Costantino- siamo davanti ad un caso di vera e propria apartheid italiana che ha innescato una inquietante e insensata caccia allo straniero.’’


Reazioni si erano avute anche da alcune associazioni e sindacati del territorio. Il responsabile di Amnesty Calabria Eugenio Naccarato ha dichiarato: “Le autorità hanno il dovere di proteggere la salute di tutti coloro che si trovano sul loro territorio e di prendere misure a tale scopo – ha affermato Naccarato -, ma queste non devono avere contenuti discriminatori né indicare un intero gruppo di persone fuggite dalla guerra e dalla persecuzione come portatore di una minaccia alla salute pubblica, confinandolo socialmente o, ancora peggio, auspicando una compressione della libertà personale e di movimento”.