Corigliano Rossano, il sindaco Stasi chiede azioni decisive contro la ‘ndrangheta

Questa mattina si sono celebrati i funerali di Carmine Morello, vittima di un brutale omicidio avvenuto nei giorni scorsi nella località di Strangio. L'omicidio ha scosso profondamente la comunità locale, portando il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, a esprimere una ferma presa di posizione sulla criminalità organizzata e sull'urgente necessità di un intervento più incisivo da parte dello Stato. 

L'assassinio di Carmine Morello ha spinto il Sindaco Flavio Stasi a richiamare l'attenzione sulla presenza radicata della 'ndrangheta nella zona. Per il primo cittadino «è un omicidio che non può restare irrisolto». Questo drammatico evento ha portato Stasi a chiedere un cambiamento radicale e un maggiore impegno dello Stato per affrontare il problema. «Il governo centrale deve intervenire in modo significativo per ripristinare la giustizia e potenziare le forze dell'ordine». Le parole del Sindaco riflettono la crescente preoccupazione all'interno della comunità di Corigliano Rossano e della Sibaritide, dove la 'ndrangheta ha radici profonde.

L'omicidio di Carmine Morello rappresenta l'ultimo di una serie di eventi violenti che hanno colpito la zona, alimentando la richiesta di un intervento più deciso da parte delle autorità centrali. La comunità di Corigliano Rossano cerca ora di riprendersi da questa tragedia, mentre la pressione per un intervento significativo da parte dello Stato continua a crescere. La speranza è che queste azioni possano portare a un futuro più sicuro per la regione e per tutte le comunità colpite dalla presenza della criminalità organizzata.