Covid, in Calabria la percentuale di vaccinati con terza dose supera quella nazionale: i dati di Gimbe
In Italia frena l'incremento dei contagi che in 7 giorni è stato solo del 3% ma aumentano del 49,7% nello stesso arco di tempo i decessi
In Calabria il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 71%, superiore alla media nazionale che è del 70,8%. La popolazione nella fascia di età 5-11 che ha completato il ciclo vaccinale è pari 2,8% (media Italia 5,2%) a cui aggiungere un ulteriore 29,6% (media Italia 19,9%) solo con prima dose. L'analisi evidenzia inoltre che la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 74,5% (media Italia 79,6%) a cui aggiungere un ulteriore 5,4% (media Italia 4,1%) solo con prima dose. È quanto emerge dal nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe.
Il monitoraggio in Calabria
Nella settimana che va dal 12 al 18 gennaio, in Calabria, si è registrata una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100 mila abitanti, arrivati a 2025, e si è evidenziato un aumento dei nuovi casi del 29,2% rispetto alla settimana precedente. L'elenco dei nuovi casi per 100 mila abitanti dell'ultima settimana per provincia vede al primo posto Vibo Valentia 1.606 seguita da Reggio con 1.514, Crotone 1.242, Catanzaro 738 e Cosenza 479.
Sopra la soglia di saturazione - fa sapere Gimbe - i posti letto in area medica occupati da pazienti Covid 19 (42,7%); in terapia intensiva (17,3%).
Il monitoraggio in Italia
Frena l'incremento dei casi di Covid-19, che in 7 giorni è stato solo del 3%. Ma aumentano del 49,7% nello stesso arco di tempo i decessi, passati da 1.514 a 2.266 pari a un aumento del 49,7%. È quanto emerge dal nuovo monitoraggio della Fondazione Gimbe, relativo alla settimana dal 12 al 18 gennaio che, rispetto alla precedente, rileva una stabilizzazione dei nuovi casi (1.243.789 rispetto a 1.207.689). L'incidenza, invece, supera i 2000 casi per 100.000 abitanti in 58 province.
La recente introduzione dell'obbligo vaccinale per gli over 50 «spinge le prime dosi» e «inizia a mostrare i primi effetti»: nella settimana 12-18 gennaio in questa fascia anagrafica i nuovi vaccinati sono stati 128.966, pari a +28,1% rispetto alla settimana precedente. Complessivamente, nello stesso arco di tempo i nuovi vaccinati sono stati 510.742 rispetto ai 496.969 della settimana precedente (+2,8%) e sono stabili le nuove vaccinazioni nella fascia 5-11 anni (pari a 240.920), che rappresentano quasi la metà delle prime dosi.